AVIGLIANA: LA DISABILITÀ È UNA PARTE DEL MONDO, NON UN MONDO A PARTE

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di CINZIA DEBERNARDI

AVIGLIANA – Sull’immagine di copertina della pagina del signor Giuseppe Antonucci, uno dei quattro relatori del convegno “Inclusione di qualità” tenutosi martedì 23 maggio presso l’auditorium della scuola secondaria Ferrari, voluto e organizzato dal dirigente scolastico dell’I.C. Avigliana, dottoressa Romana Guma, e moderato dalla vicepreside Debernardi, si legge: “La disabilità è una parte del mondo e non un mondo a parte”. Ed è proprio questo il messaggio, implicito ed esplicito, che ha accomunato gli interventi degli oratori. Ognuno con le proprie esperienze, le proprie competenze e professionalità ha sviscerato il significato di un’inclusione vera, profonda, contagiosa che deve necessariamente poggiare su una base solida: la consapevolezza delle mille e una sfaccettature che caratterizzano tutti gli individui e che rendono ciascuno unico, speciale ed irripetibile. Chiara Fiore, docente di sostegno da diversi anni presso la scuola primaria Calvino e funzione strumentale sostegno primaria, ha condiviso con il pubblico le sue competenze di facilitatrice di braingym, sottoponendo i presenti ad esperimenti motori che avevano e hanno la finalità di rendere ciascuno consapevole delle potenzialità del proprio corpo che può diventare mezzo e strumento di ricerca di benessere e di riduzione dello stress ed aumentare la predisposizione all’accoglienza dell’Altro, chiunque esso sia. La signora Roberta Rossetti, mamma di alunni dell’Istituto Comprensivo e vicepresidente della giovane ma molto conosciuta Associazione “Cuori blu – autismo – Valsusa”, ha poi duettato con Alessandra Avigliani, preparatissima docente di sostegno della scuola dell’infanzia Don Campagna, in una narrazione scuola – famiglia dando una dimostrazione, palese e funzionale, della metodologia della Pedagogia dei genitori  “Con i nostri Occhi  degli autori Zucchi e Moletto. Durante la narrazione ci sono stati momenti intensi perché le due relatrici hanno saputo davvero parlare in modo semplice ma molto diretto del grande compito che devono svolgere i docenti e le famiglie di bimbi speciali, che hanno, citando Greta Thunberg, dei “superpoteri”. Infine il signor Giuseppe Antonucci, segretario dell’Associazione “Sport di più” e Consigliere Nazionale della Federazione Italiana Sport Ghiaccio Settore Curling e Paralimpico, ha raccontato come la sua disabilità motoria lo abbia introdotto nel mondo sportivo che è stato uno strumento di inclusione che lui ha contribuito e contribuisce, forte della sua esperienza, a diffondere. Ha raccontato aneddoti di vita toccanti e sinceri che hanno colpito l’attento pubblico. Il Dirigente Scolastico ha espresso la sua soddisfazione per la piena riuscita del convegno e per l’alta qualità degli interventi dei relatori: “Ho sempre considerato importante e basilare il tema dell’inclusione e sono lieta che il convegno abbia riscosso un successo di partecipazione e ringrazio i relatori che hanno condiviso esperienze, pensieri, modalità di agire, competenze e conoscenze. La collaborazione e il supporto tecnico di alcuni docenti dell’istituto ha contribuito alla riuscita del pomeriggio “inclusivo” ”.

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