AVIGLIANA – Il Comune ha disposto l’abbattimento di 40 pini infestati dalla processionaria (Thaumetopoea Pityocampa denis & sciffermuller) localizzati nell’area boscata presso il Castello. I lavori sono stati affidati in via d’urgenza alla cooperativa LA FORESTA di Susa, con un compenso di 9400 euro (più IVA). I nidi di processionaria sono stati scoperti il 18 gennaio dopo un sopralluogo degli operatori del parco Alpi Cozie: nell’area boscata del Castello di Avigliana sono infatti presenti circa 40 pini infestati da nidi di processionaria, di cui è necessario l’abbattimento, per motivi igienico sanitari. Dalla presenza delle forme larvali di tale lepidottero possono derivare effetti sanitari negativi su persone e animali che frequentano, risiedono o si soffermano in aree interessate da loro infestazioni, in quanto i peli (sia quelli presenti sul corpo delle larve, sia quelli costituendi i “nidi”) sono fortemente urticanti al contatto tanto con la cute, quanto con le mucose degli occhi e delle prime vie respiratorie, soprattutto in soggetti particolarmente sensibili ed in caso di inalazioni massive. Il sindaco Patrizio ha fatto così un’apposita ordinanza, per intervenire a titolo difensivo nei confronti dell’insetto. Considerato che gli interventi ed i trattamenti contro la “Processionaria del pino” devono essere effettuati in tempi rapidi, anche in considerazione delle attuali condizioni climatiche particolarmente miti, il Comune ha quindi affidato l’incarico alla cooperativa, che si occuperà dei 40 alberi: saranno rimossi i nidi di processionaria con le varie operazioni che prevedono anche la bruciatura, l’esbosco, le sramature e la cippatura dei rami rimanenti.
Si sarebbe dovuto intervenire prima che la situazione peggiorasse e richiedesse l`abbattimento dei pini. Le processionarie sono arrivate fin dentro al Gran Bosco di Salbertrand. Abbatteranno gli alberi anche li o cercheranno di disinfestare?