AVIGLIANA – Sarà allestita anche grazie al lavoro di progettazione degli studenti della sezione agrario dell’Istituto di Istruzione secondaria superiore Baldessano-Roccati di Carmagnola la rotonda della Grangia. La rotatoria è stata realizzata nel corso del 2021 ed è tuttora priva di una copertura vegetale o di elementi di arredo ornamentale. «Finalmente i residenti di Grangia e Drubiaglio – dichiara l’assessore alle Aree verdi Stefano Ditella – vedranno allestita la rotonda tra via Almese e la Statale 24, un’intersezione molto frequentata che da tempo attende un nuovo look, dopo la sua realizzazione da parte della Città Metropolitana di Torino. Un prezioso ringraziamento va ai ragazzi dell’istituto Baldessano-Roccati di Carmagnola per aver dimostrato grandi abilità di progettazione e ai docenti che li hanno supportati, in particolare il professor Marco Milan». Gli studenti sono stati infatti guidati e indirizzati nelle scelte dal professor Marco Milan, referente del progetto. La professoressa Aurora Rinella ha invece seguito la parte di elaborazione grafica, mentre la professoressa Raffaella Baudo ha rappresentato la testa di ponte con l’Amministrazione scolastica per gli aspetti economico-gestionali. Il Comune di Avigliana sarà parte attiva dell’attività fornendo la documentazione e i pareri tecnici utili per la progettazione, segnalando le eventuali criticità e i vincoli in fase di progettazione, in collaborazione con la Città metropolitana. Fornirà inoltre un supporto tecnico in fase di allestimento dell’arredo verde ornamentale della rotatoria, mettendo a disposizione materiali, attrezzature tecniche e strumenti necessari all’allestimento della rotatoria e svolgendo interventi preparatori. L’istituto Baldessano-Roccati, oltre al capitale umano (lavoro manuale e intellettuale) fornirà anche il materiale vivaistico costituito da specie ornamentali erbacee e arbustive e teli. Il progetto prevede tre fasi di realizzazione. La progettazione, a cura degli studenti di quinta del Baldessano-Roccati, si è svolta da febbraio a maggio 2023 in seguito all’analisi dello stato di fatto con sopralluoghi e lavoro in classe e all’individuazione delle aree a verde, delle aree pacciamate, e alla scelta delle specie. Ne è seguita una fase di concertazione nella quale sono stati messi a confronto gli stakeholders durante la presentazione dell’ipotesi progettuale, in un incontro svolto direttamente alla rotatoria nel mese di maggio. La realizzazione dell’opera inizierà invece in autunno. La Città metropolitana proprietaria dell’opera, ha valutato la fattibilità tecnica, l’assenza di criticità e la sostenibilità gestionale del progetto. Indicherà infine i vincoli normativi da rispettare
Francamente non capisco l’entusiasmo per quest’opera che, fatta salva la sua utilità, presenta criticità evidenti nel dimensionamento dei raggi di curvatura ridotti che creano serie difficoltà ai mezzi pesanti come testimoniano i cordoli continuamente danneggiati. Quindi ben venga la vegetazione ad abbellire la rotatoria ma forse sarebbe meglio preoccuparsi prima della fruibilità…non ci sono più gli ingegneri di una volta
Altro ente pubblico che si avvale di lavoro aggratis, “tanto fa curriculum” dicevano all’expo di milano. Poveri giovani…