di CHRISTIAN MASOTTI
AVIGLIANA – Ad Avigliana, oggi, lunedì 28 novembre, sono ripresi i corsi del CPIA (Centro per l’istruzione degli adulti), che erano stati interrotti per la mancanza di spazio negli ambienti dell’istituto Galileo Galilei. Spiega l’assessore all’istruzione, alla sanità e allo sport del comune di Avigliana Rossella Morra: “Come amministrazione riconosciamo l’importanza di tale servizio. Siamo contenti che il lavoro di mediazione da noi svolto tra il prefetto, l’ufficio scolastico regionale e la dirigenza del Galilei abbia portato a questo risultato – per poi aggiungere – condivido in pieno le parole che disse il professor Di Gianni, che aveva esposto tutto il suo malcontento e la sua delusione circa la scelta di eliminare i corsi. Avigliana ha un ruolo strategico tra la Valle e la cintura di Torino, essendo fornita di stazione ferroviaria”.
Per l’amministrazione comunale era fondamentale riportare queste attività nel territorio aviglianese poiché l’inizio dei corsi permetterà ai rifugiati dello S.P.R.A.R. (Sistema di Protezione per richiedenti asilo e rifugiati) di riprendere a studiare la lingua italiana, e non solo, avendo un ruolo attivo nell’integrazione di tali ragazzi.
Chiude l’assessore Morra: “La soddisfazione è molta, ci tengo perciò a ringraziare, dopo una estate di contrattazioni e dibattiti, la dirigente del Galilei Amelia Vitale e la preside del CPIA, la dottoressa Esposito”.
Fa piacere avere un figlio italiano sfollato dalla sua scuola alluvionata e va in un container x mesi e qui invece…io pago le tasse! Ma tanto finché ce il business dietro valgono più loro di noi! Tornasse lui…..