AVIGLIANA – La città di Avigliana rivivrà, sabato 14 maggio, la quarta edizione della storica battaglia dell’Assedio al Castello dei Savoia (che si erge sul monte Pezzulano) e la distruzione della fortificazione, avvenuta nel 1691 da parte delle truppe guidate dal generale francese Nicolas Catinat. La rievocazione, patrocinata dal Comune di Avigliana, è organizzata dall’associazione culturale Landmark.
Il centro storico, ed in particolare piazza Conte Rosso, inizierà ad animarsi già dal mattino (intorno alle ore 10,30) con dimostrazioni di antichi mestieri, visite guidate e in cima al castello l’allestimento dell’accampamento militare.
Dalle prime ore del pomeriggio le strade di accesso saranno presidiate dai militari in armi, con le divise originali dell’epoca e sulla piazza sorgeranno tende per i bivacchi. Saranno presenti circa 130/150 figuranti facenti parte del Gruppo storico Pietro Micca, Gruppo storico La Cerchia, Dragoni Rossi della Marsaglia e Dragoni Rossi di Revello, inoltre nei punti strategici verranno posizionati i cannoni e allestite le guarnigioni.
Verso le ore 14,30 partiranno dalla piazza gruppi di ragazzi e bambini, scortati dai militari, per raggiungere la cima del castello dove svolgeranno delle vere e proprie simulazioni di addestramento militare svolte, però, in modo ludico.
Come si è detto, fin dal mattino saranno organizzate delle visite guidate gratuite dal centro storico fino in cima al castello con il seguente orario: ore 11 – 15 e 18.
Intorno alle ore 18,30 si svolgerà sulla piazza lo schieramento delle truppe e l’onore delle armi, subito dopo (dalle ore 19,30 alle 21) gli spettatori avranno la possibilità di cenare al Ristorante San Michele con la “Cena Ufficiali” oppure sulla piazza a degustare il “Rancio del soldato” a cura della Birreria La Crota.
La prima battaglia tra le truppe sabaude e francesi inizierà alle ore 21, con scontri a colpi di fucile e cannonate. A seguire si svolgerà la battaglia finale (ore 22) con la simulazione della distruzione del Castello bombardato da veri cannoni.
L’associazione Landmark, con questa manifestazione, ha voluto proseguire la tradizione ricordando agli aviglianesi, e non solo, l’evento storico che ha portato alla distruzione dell’emblema della città: il suo castello. L’uso di cannoni e fucili non vuole quindi essere un incentivo all’uso delle armi, da cui l’associazione Landmark si dissocia totalmente, anzi un monito affinchè le battaglie e le guerre restino solo più scritte nei libri di storia.
In caso di mal tempo la manifestazione sarà annullata.