AVIGLIANA TRASFORMA PIAZZA DEL POPOLO, MA L’OPPOSIZIONE È CONTRARIA

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di FABIO TANZILLI

AVIGLIANA – Piazza del Popolo cambierà volto con una notevole trasformazione urbana. Il progetto del Comune, che sarà realizzato grazie a un contributo di 3,9 milioni di euro con i fondi Pnrr (che prevede anche la rinascita dell’area ex Sigea), non piace all’opposizione. L’obiettivo è quello di trasformare Piazza del Popolo in un vero centro della città, con l’inserimento di nuovi edifici che ospiteranno strutture commerciali e ricettive (bar, ristoranti, ecc.).
La manifestazione d’interesse pubblicata sul sito web del Comune di Avigliana prevede 6 interventi:
1) La creazione di un’area pedonale continua con pavimentazione unitaria, che consentirà di connettere le zone pedonali della piazza che oggi sono frammentarie e separate. Tale pavimentazione si estenderà anche su un lungo tratto di corso Laghi, dando vita a una zona 30.
2) La costruzione di una nuova manica da oltre 2100 metri quadri, che sarà realizzata sul sedime dell’attuale parcheggio-controviale parallelo a corso Laghi, salvaguardando gli alberi esistenti. Nella parte centrale avrà un’altezza di 2 piani fuori terra. Mentre nella parte nord, dove attualmente c’è la stazione della polizia municipale (che sarà abbattuta) saranno realizzati altri 3-4 piani. Nella parte sud, di fronte all’ex Casa del Fascio, saranno realizzati altri 3 piani. Il Comune prevede che il piano terra sia destinato a negozi, attività commerciali e produttive – come ristoranti, bar, servizi alla persona, ecc. –, mentre i piani superiori vorrebbe destinarli a uffici/abitazioni, oppure creare unità duplex delle attività ricettive e ristorative già esistenti al piano terra.
“La realizzazione di tale manica consentirebbe non solo di garantire quel presidio di attività commerciali e di servizio che attualmente manca in Piazza del Popolo” spiegano dal Comune “costituendo un punto di debolezza rispetto all’abitabilità della piazza, ma anche di costruire, a partire dalla zona del centro commerciale, una lunga promenade affacciata su negozi e spazi di dehors”.
3) La costruzione di un nuovo edificio, al posto dell’attuale che ospita il birrificio, sempre con le stesse caratteristiche e nell’angolo sud-ovest della Piazza.
4) La riqualificazione dell’ex Casa del Fascio, già sede della Guardia di Finanza, comprata recentemente dal Comune per ospitare uffici comunali.
5) La realizzazione di due aree parcheggio: la prima nello spazio dietro l’Istituto scolastico “Defendente Ferrari”, la seconda nell’attuale area verde vicina al Centro Commerciale “Le Torri”. Questa dovrà sostituire e integrare in parte i parcheggi attualmente esistenti sulla Piazza del Popolo, che saranno tolti a causa della pedonalizzazione.
6) La trasformazione dell’attuale campetto da calcio dietro Piazza del Popolo, per farlo diventare un’area spettacoli con palco e copertura, da affacciare sul nuovo Parco Alveare Verde.

E_Area ExSigea-PiazzadelPopolo-Funzioni e dimensionamento di massima -PoliTo-A4Partners (1)

LE CRITICHE DELL’OPPOSIZIONE: “PROGETTO DISTRUTTIVO E NESSUN CONFRONTO, VOGLIONO FARE UNA TORRE I 6 PIANI”
“Si può distruggere Piazza del Popolo senza confrontarsi con nessuno? Si può mettere a rischio il mercato cittadino senza problemi? Si possono togliere parcheggi ai cittadini e ai piccoli esercizi commerciali senza offrire vere alternative? Si può privatizzare il centro della città e asfaltare un parco giochi? Sono tutte domande alle quali oggi ci tocca rispondere di sì, alla luce del comportamento dell’amministrazione comunale di Avigliana.
Qualche giorno fa, è stato presentato il progetto di rifacimento della piazza centrale della nostra città. Avevamo chiesto di avere i documenti prima della riunione, ma ci è stato opposto un netto rifiuto, con motivazioni inconsistenti. Si è subito capita la vera ragione. L’amministrazione, in silenzio e senza coinvolgere nessuno, ha già elaborato il proprio progetto di demolizione della piazza e non vuole metterlo in discussione. Infatti, mentre non è ancora scaduto il termine per le osservazioni, il progetto viene già presentato in giro come se fosse definitivo.
Prima di tutto, contestiamo il metodo seguito con incomprensibile ostinazione. La progettazione di una nuova piazza centrale dovrebbe avvenire confrontandosi da subito con i cittadini, gli operatori commerciali e le altre realtà locali, cioè con tutti i reali fruitori di quello spazio pubblico, in modo che i progettisti possano prendere cognizione dei suggerimenti e delle esigenze di tutti i soggetti coinvolti e recepirli nel loro lavoro. Invece, qui ci troviamo di fronte ad un progetto realizzato senza parlarne con nessuno, imposto dall’alto e lontano dalla realtà quotidiana, che ora viene presentato frettolosamente, come se il confronto con il resto della cittadinanza fosse un fastidio.
Il progetto, proprio perché nato con entrambi i piedi sbagliati, si presenta distruttivo per la città. Si propone di realizzare una collina artificiale in piazza, sotterrando i detriti della demolizione dell’attuale pavimentazione, la drastica riduzione dei parcheggi per i residenti e per le attività commerciali, la costruzione di una torre di sei (6) piani, lo spezzettamento del mercato in più tronconi, la soppressione del parco giochi accanto alla Coop, con l’abbattimento di tutte le piante esistenti e la copertura in asfalto dell’intera area. Infine, si propone di costruire all’interno della piazza un nuovo edificio per ospitare un bar. Si vuole sacrificare lo spazio pubblico, che dovrebbe essere a disposizione di tutti, per creare un’attività da affidare ad un privato che andrà a fare concorrenza alle altre realtà simili già presenti, compreso il chiosco di proprietà comunale distante pochi metri, all’interno del parco Alveare Verde.
Questo progetto poteva essere una reale opportunità per la nostra città, se l’amministrazione avesse voluto confrontarsi apertamente e senza preconcetti, anziché rinchiudersi in tetra solitudine nelle stanze del palazzo.
Contestiamo fin da adesso gli enormi danni che questo progetto insensato causerà alla nostra città e l’altrettanto enorme spreco di denaro pubblico che la sua realizzazione comporterà, in un momento in cui, ancora più del solito, gli amministratori pubblici dovrebbero agire con oculatezza e capacità di spesa.
Invitiamo tutti i cittadini che hanno a cuore la nostra bella città a fare sentire insieme a noi la loro voce, perché Avigliana è un patrimonio comune e non è il giocattolo privato di pochi”.
Antonio Spanò – Mario Picciotto – Luca Carnino – Giorgia Wood (Gruppo consiliare Progetto Adesso Avigliana) – Angelo Roccotelli (Gruppo consiliare Per Avigliana)

In Nu-Ce, nuove centralità Avigliana

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23 COMMENTI

  1. L’immagine con la manica? Ma prima di pubblicare non vi siete minimamente preoccupati di verificare di non star parlando di un progetto di 10 anni fa ormai ampiamente superato? Che affidabilità può avere un comunicato del genere, spagliato già dalle prime righe?

  2. lockdown e greenpass, tutto nasce lì. L’inutile lockdown trasformò i cittadini beelanti e “modello” in delatori poliziotti, il greenpass fu il loro premio da cani, un premio di cui vantarsi. Guai a chi si azzardava a mettere in discussione quella che per voi era la “SCIENZA”
    se non avete ancora capito di esser stati ingannati è solo colpa vostra.

    nasce tutto lì. lì hanno capito chi eravate e come avreste accettato tutto. quindi si muovono di conseguenza.

  3. Mi pare di capire che in base al punto 5 il vecchio parco giochi sarà distrutto per fare posto ad un parcheggio…..
    che senso ha? visto che già l’esistente parcheggio è sempre vuoto, se si esclude il giorno di mercato…..
    e poi, non ci vogliono fare girare in macchina, per non inquinare e fanno i parcheggi?
    mah!?!?!?
    a pensare male, spesso ci si azzecca

    • Il parco giochi viene solo spostato. I parcheggi servono per compensare quelli tolti dalla piazza che invece diventa interamente pedonale.
      Tutte cose che in questo blog si guardano bene dallo specificare

  4. Quindi vogliono abbattere gli alberi, tra cui un bel cedro, e spianare l’ultimo pezzettino di verde in quella zona. Per fare un parcheggio che sarà inevitabilmente troppo stretto.
    E questo per fare spazio a nuovo negozi mentre ovunque il numero di piccoli negozi sta diminuendo.
    E vogliono anche togliere i parcheggi in Piazza del Popolo che sono sempre parecchio pieni quindi evidentemente utili, anche per accedere alle esistenti attività commerciali.
    Questo per fare posto, tra l’altro, a nuovi bar. Ma si sono accorti che in zona, a distanza di pochi metri, ci sono già almeno tre bar?
    Questa volta non posso che dare ragione all’opposizione. Credo che sarebbe meglio presentare un piano di tale impatto alla popolazione e sentire cosa ne pensa prima di partire in quarta a fare fuori i soldi del PNRR.

    • Visto che Giaveno viene sempre portato ad esempio e paragone di Avigliana, lei si è accorto di quanti bar ci sono in centro a Giaveno? e si è accorto che lavorano tutti anche se sono così concentrati? Forse è un modo per fare sì che le persone trovino tanta offerta in un centro piacevole che sia condiviso anche per interessi diversi, non crede?

    • Se ti informi scoprirai che gli alberi non sono abbattuti. Anzi ne saranno piantati 35 aggiuntivi.
      Che il parco giochi viene spostato poco lontano.
      Che il nuovo bar è una delle diecimila possibili ipotesi che si possono discutere e non una certezza.
      Che i parcheggi in piazza del popolo non sono tolti, sono semplicemente spostati al posto del parco giochi di cui sopra.

      Quello che sarà presentato nei prossimi mesi non è un progetto esecutivo, sono proposte, che saranno per l’appunto discusse con la popolazione. Avrebbe dovuto iniziare a discuterne la commissione preposta, ma l’opposizione anzi che confrontarsi ha preferito mettersi a pubblicare in giro post dalla dubbia attendibilità per attrarre un po’ di malcontento. Quindi di fatto si sta facendo esattamente quello che chiede, solo che all’opposizione non fa comodo ricordarlo

  5. Paolo ha perfettamente ragione, peccato che nel suo commento manchino Peter Kolosimo, gli UFO sul Musine’ e un nuovo Messia con un sistema immunitario immacolato.

  6. Perché un edificio a 6 piani per attività che faranno concorrenza a quelle già esistenti? E la riduzione dei posti auto è propedeutica a metterli a pagamento?

    Il progresso è diventato degrado per Avigliana, basta vedere il nuovo “splendente” centro commerciale, soprattutto sul retro che è una discarica.

    • informati, non si riducono i posti auto, vengono solo spostati al posto del parco giochi, a sua volta spostato.
      Per il centro commerciale beh, 15 anni fa gli autori di questo articolo proponevano di farne uno quattro volte più grosso al posto
      Purtroppo/per fortuna la proprietà privata prevede che ognuno sia libero di fare quello che vuole dei propri possedimenti

  7. In effetti la precisazione del vostro giornale è preziosa, non si tratta di un edificio da 5/6 piani ma di un edificio da due fuori terra con ai lati l’aggiunta di altri tre piani.
    E questa aggiunta avverrà sui due o saranno tre piani sospesi nel vuoto?

  8. PNNR:
    Per
    Non
    Nuocere
    Rifiutalo (o quasi)
    Piatto ricco = digestione pesante, digestione pesante = lasciamo intendere …….
    Un auspicio: che Avigliana sia più accorta ed oculata di quanto si può osservare in giro.
    Un ripensamento sarebbe gradito anche da molti estimatori di questa Amministrazione.

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