dal MOVIMENTO 5 STELLE AVIGLIANA
AVIGLIANA – Il Movimento 5 Stelle ha presentato in sede di consiglio comunale del 27 giugno una seconda mozione la quale testualmente recitava: “premesso che in fase di campagna elettorale il gruppo consiliare M5S e il gruppo facente capo all’attuale Amministrazione si sono trovati concordi nella necessità di individuare referenti nelle diverse borgate, al fine di poter meglio conoscere le esigenze dei cittadini, dar loro ascolto e dar loro voce e, constatato che le esigenze di ascolto e di attenzione alla quotidianità da parte dei cittadini non sono peculiarità delle sole borgate, ma degli stessi borghi che compongono il ricco tessuto culturale e sociale della città di Avigliana, la consigliera Tatjana Callegari chiede al sindaco e alla giunta di impegnarsi affinché vengano avviate in tempi brevi le azioni necessarie per l’individuazione dei vari referenti di borghi e borgate, definendo tempi certi per la designazione dei medesimi, ambiti precisi di intervento e modalità concrete di loro periodica consultazione“.
Il fine ultimo di tale mozione era proprio quello di incrementare la partecipazione dei cittadini, di far sentire gli aviglianesi parte della vita e delle scelte di una amministrazione che ascolta. La mozione è stata accolta, ma purtroppo con emendamento: per ora si parte dalle sole borgate e solo in un secondo tempo, non si sa quando, suddividendo la città in zone, si procederà con i referenti di zona.
Ovviamente la consigliera Callegari è soddisfatta ma non del tutto: perché aspettare? Visto che si parte e si fa questo sforzo, perché non farlo capillare da subito? Siamo convinti che la partecipazione del cittadino non sia direttamente proporzionale alla distanza chilometrica dal comune, bensì all’ascolto da parte dell’amministrazione.
La fase di avvio della nuova amministrazione è ampiamente superata, crediamo non esistano ragioni per rimandare oltre l’individuazione di tali rappresentanti.
