AVIGLIANA, “VOGLIAMO IL PARCO DELLA PERTUSERA”

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn

AVIGLIANA – Esce oggi sul web e contestualmente parte con l’antico sistema della raccolta firme porta-a-porta una Proposta di iniziativa popolare da presentare all’Amministrazione Comunale di Avigliana, per preservare gli ultimi prati della Pertusera dall’avanzata del cemento e per scongiurare il rischio di veder duplicare, su scala maggiore, il distributore di carburanti del Centro commerciale di corso Europa.

La necessità di tradurre in azione concreta l’ideale da tanti condiviso, ma non sempre da altrettanti praticato, dello stop al consumo di suolo è cresciuta tra un gruppo di ambientalisti di Bertassi e Avigliana qualche mese fa, quando si è visto scadere il permesso di costruire un secondo distributore di carburanti in Corso Europa ad Avigliana, proprio accanto a quello già presente all’interno del Centro commerciale Conad.

Il progetto era infatti stato autorizzato il 14 febbraio 2019 e, come è noto, il termine per l’inizio dei lavori viene fissato dal  D.P.R. 380/2001 del Testo Unico Edilizia a non oltre un anno dal rilascio del titolo edilizio, pena la decadenza del titolo stesso.

“Quando, dopo la metà del mese di febbraio, ci siamo accorti che sugli ultimi prati della Pertusera non erano comparsi i classici segni di inizio cantiere, con picchetti e recinzioni, ci siamo detti che forse qualcosa si poteva ancora fare per salvaguardare quei prati e non accontentarsi di parlare di consumo zero di suolo, purché messo in atto a casa d’altri – afferma Barbara Debernardi, una delle promotrici della Proposta di Iniziativa Popolare.

Nello stesso tempo sui giornali locali è comparsa la notizia della partecipazione del Comune di Avigliana al Bando di “Restauro Ambientale sostenibile” della Compagnia di San Paolo, finalizzato proprio alla “Riqualificazione Ambientale delle aree degradate di Avigliana comprese tra la ferrovia e la Dora Riparia in un’ottica di rigenerazione urbana e sociale”, con un particolare riguardo alla riqualificazione della zona verde comunale che si è venuta a creare sul lato sinistro del Centro commerciale di Corso Europa.

È stato a quel punto naturale pensare che il progetto del Comune di Avigliana potesse essere esteso anche a tutela dei prati a destra dell’area commerciale e lo strumento più adeguato allo scopo è stato fornito dallo stesso Statuto comunale, che all’art. 64 prevede la possibilità per almeno 200 cittadini residenti di avanzare, con firma autografa, proposte per l’adozione di atti amministrativi a perseguimento del pubblico interesse.

Il Progetto richiede all’Amministrazione comunale di destinare a Parco entrambi i lati del Centro commerciale, ottenendo così non solo una significativa mitigazione dell’impatto paesaggistico del medesimo, ma soprattutto un beneficio ambientale concreto. Sarebbe infatti possibile in questo modo rinsaldare i corridoi ecologici purtroppo danneggiati dall’insediamento commerciale e al tempo stesso migliorare, tutelare e riparare i corridoi ecologici residui che, nonostante il loro attuale stato frammentario, ancora collegano la zona di tutela fluviale della Dora all’area che si ritrova lungo entrambi i lati della Strada Antica di Francia e che si connette sia alla collina morenica di Rivoli che al Parco dei laghi di Avigliana.

La Proposta popolare non ignora le difficoltà amministrative che un tale progetto presuppone, e infatti propone di individuare altre aree urbane di proprietà comunale, già effettivamente compromesse, per riallocare eventuali diritti privati acquisiti.

In questo modo, si legge nel documento, si potrebbe dare “seguito e concretezza alle direttive europee sul consumo di suolo, salvando dalla cementificazione gli ultimi prati della Pertusera e regalando alla città di Avigliana un Parco pubblico e un’area semi naturale, a beneficio dei cittadini e dei turisti, potenziali fruitori della attigua area camper e del percorso cicloturistico della via Francigena, progettata sugli stessi luoghi”.

La Proposta, prima ancora di essere stata resa pubblica, ha già incassato il sostegno di nomi di peso dell’ambientalismo non solo locale. Compaiono infatti tra i sostenitori, Luca Mercalli, Luca Giunti, Mario Cavargna, Angelo Tartaglia, Livio Pepino e i giovani dei Fridays for Future Valsusa. La raccolta firme è da oggi avviata sul web https://pratidipertusera.wordpress.com/ sul quale cittadini residenti e non residenti potranno informarsi nel dettaglio sulla storia e geografia dei luoghi, approfondirne gli aspetti ambientali e firmare con un semplice clic.

Al tempo stesso però, specie i residenti aviglianesi, la cui firma per rendere la Proposta ammissibile dovrà essere anche autografa, potranno firmare il documento cartaceo, che ha cominciato a circolare con l’antico sistema del porta-a-porta e che è disponibile anche in via  Mortera 26 a Bertassi.

“Ci auguriamo di raggiungere presto le firme necessarie -conclude Barbara Debernardi- e la scelta passerà poi all’Amministrazione di Avigliana, che ci auguriamo possa accogliere favorevolmente l’idea. Sappiamo infatti che, se si vuole almeno sperare di contenere il riscaldamento globale (obiettivo non più rimandabile) e di salvare il salvabile, è necessario abbandonare l’uso dei combustibili fossili. E tale obiettivo non può essere demandato solo alle politiche nazionali o internazionali. Anche una Amministrazione locale può far la sua parte. Per esempio rinunciando a creare un ennesimo distributore di carburanti fossili, sovradimensionato e nato già vecchio, destinato a essere superato nell’immediato futuro, per favorire invece energie pulite e rinnovabili. Più lungimirante sarebbe, per esempio, pianificare l’installazione diffusa all’interno dell’area urbana di punti di ricarica rapida per mezzi elettrici”.

Per maggiori informazioni contattare il numero telefonico 331-9164637 (Marco Vinassa).

Proposta di iniziativa popolare PARCO CITTADINO della PERTUSERA testo-convertito

 

 

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

Che cosa ne pensi? Scrivici la tua opinione

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.