dall’UFFICIO STAMPA GRUPPO GIOVANI IMPRENDITORI DI TORINO
SANT’AMBROGIO – L’attenzione degli italiani continua a essere alta quando si affronta il tema della sicurezza. Aldilà delle percezioni personali, per esempio, la situazione inerente ai furti in appartamento è alquanto allarmante. Secondo i dati Istat il fenomeno negli ultimi anni è in continua crescita e si attesta intorno ai 220.000 furti, di cui un terzo (quasi 85.000) nel nord-ovest. Ma se si tiene presente che questi numeri riguardano solo le infrazioni regolarmente denunciate alle forze dell’ordine, possiamo presumere che violazioni e furti siano indubbiamente di entità maggiore.
Della sicurezza domestica e di come scongiurare il rischio di furti e rapine nelle abitazioni si è parlato oggi nell’azienda Mottura Serrature di Sicurezza S.p.a. di Sant’Ambrogio di Torino, in occasione della terza tappa del Craft Valley Tour 2019, il ciclo di visite in aziende che rappresentano il made in Italy torinese noto nel mondo, realizzato dal Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriale di Torino in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte e la Camera di commercio di Torino, per presentare a prèsidi e docenti delle scuole superiori, a giornalisti e opinion maker la realtà del tessuto manifatturiero della provincia di Torino con i racconti diretti dei protagonisti, attraverso sei percorsi interattivi in altrettante aziende alla scoperta di storie imprenditoriali di successo.
A ricevere gli ospiti è stata Maria Sole Mottura, Consigliere Delegato dell’Azienda, che ha guidato la rappresentativa del mondo scolastico all’interno delle dinamiche aziendali: il gruppo di docenti ha avuto modo di visitare l’azienda, un po’ come se fosse un museo. Le guide (i responsabili dei due stabilimenti) hanno spiegato loro il percorso che la materia prima esegue per diventare semilavorato e poi prodotto finito, attraverso macchinari, lavorazioni e reparti differenti.
La visita odierna, organizzata in modo interattivo, ha consentito ai partecipanti, molti di loro entrati per la prima volta in una azienda di questo settore, di immergersi nella realtà aziendale. Al termine della visita infatti i docenti dovranno affrontare una vera e propria verifica, come fossero alunni, rispondendo a domande inerenti alla visita e partecipando attivamente alla ricostruzione di una nuovissima serratura.
La prima azienda a marchio Mottura è nata agli inizi degli anni ’60, da un giovane Sergio Mottura (padre di Maria Sole) il quale a 17 anni si è lanciato nel mondo delle tende e scorritenda. Ma lui aveva un sogno nel cuore, un’ambizione che ha potuto perseguire solo grazie ai primi successi di Mottura Tende: puntare verso le serrature di sicurezza.
Così negli anni ’70, quando prendono forma i concetti di porta blindata, serratura per porta blindata e sicurezza residenziale, Mottura sviluppa diversi prodotti con lo scopo di mettere in sicurezza tutti i varchi della casa, passando dalle famose chiavi a doppia mappa all’utilizzo dei cilindri a profilo europeo, per arrivare al Defender, una protezione massiccia che si pone sopra il cilindro dal lato esterno della porta che vanifica i tentativi di scasso/effrazione eseguiti sul cilindro.
Il punto di forza del Gruppo Mottura è la sua costante e progressiva sfida con la ricerca e l’innovazione, che gli ha permesso di estendere le sue sedi e i suoi clienti anche all’estero in oltre 90 Paesi del mondo (dall’Europa alla Russia, fino a Cina, sud-est asiatico, centro e sud America e nord Africa). L’estero ha oggi raggiunto la quota del 35% del fatturato totale del Gruppo (previsto intorno ai 55 milioni di euro nel 2019) ed è in continua crescita.
Altra importante prerogativa dell’azienda è che tutti i prodotti a marchio Mottura sono 100% Made in Italy e questo richiamo è essenziale per la distribuzione in Cina: infatti il mercato cinese richiede solo prodotti Made in Italy e solo il top di gamma in ambito di meccatronica (cioè serrature elettroniche motorizzate che si aprono con tastiera o lettore di impronta o con lo smartphone). Mottura conta oggi 135 occupati in ambito serrature e 90 in tende.
Sul tema innovazione tecnologica oggi Mottura Serrature di Sicurezza Spa ha ben cinquanta brevetti attivi e settanta marchi depositati. Ha prodotto nel 2018: 150.000 cilindri, più di 400.000 serrature, 50.000 serrature per alluminio, oltre un milione di chiavi per cilindri. Con una media di venti nuovi prodotti inventati e immessi sul mercato ogni anno.
Sul tema della CSR invece l’azienda ogni anno devolve parte del fatturato ad associazioni e strutture per la ricerca contro il cancro (AIRC e Candiolo). Mentre per la comunità di Sant’Ambrogio di Torino, sede dell’azienda, in occasione della ristrutturazione aziendale con la costruzione di un nuovo capannone, ha contribuito alla costruzione di una rotonda, del proseguimento della pista ciclabile e dei nuovi parcheggi gratuiti per l’utilizzo comune.
“Qualche mese fa il Gruppo Giovani Imprenditori mi ha proposto di partecipare al Craft Valley Tour – afferma Maria Sole Mottura, Consigliere Delegato di Mottura Serrature di Sicurezza Spa – Il messaggio era chiaro e assolutamente condiviso. Non è solo la visita ad un’azienda, ma è anche la scoperta di una dimensione diversa che oggi non è materia di studio; è un percorso formativo per i docenti che hanno la possibilità di ampliare la loro esperienza e la loro conoscenza, prendere dimestichezza con nuovi settori e logiche differenti e orientare/incentivare i loro alunni nello sviluppo delle loro attitudini e nelle loro future scelte“.
Ma si che adesso con un bel fucile carico la serratura serve mica +