BARDONECCHIA, ANNULLATO IL RADUNO DEI 4X4 AL COLLE DEL SOMMEILLER

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dall’UFFICIO STAMPA COMUNE DI BARDONECCHIA

BARDONECCHIA – Lo Sporting Club Bardonecchia 2006, organizzatore del ventunesimo incontro “Prima Neve 4×4”, in programma domenica 9 settembre, che prevedeva la salita dai 1.300 metri di Bardonecchia sino ai 3.009 metri del Colle del Sommeiller, comunica che l’evento è stato annullato per motivi tecnici, organizzativi e di sicurezza.

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20 COMMENTI

  1. Accidenti!
    Scomodare Dante Alighieri forse è servito a qualcosa.
    Resto fermamente convinto che la Nostra Valle abbia un non rinviabile bisogno di confrontarsi sul suo futuro per individuare visioni e strategie quanto più possibile condivise, anche e sopratutto attraverso la riapertura di un dialogo tra amministratori dell’Alta e della Bassa Valle, da tempo ostinatamente sordi tra loro.

  2. Continuate a vietare tutto e a chiudere le strade, quando l’alta valle sara’ dal culo i verdi saranno felici!!
    E tutta l’estate che vi accanite contro moto e mezzi da fuoristrada ma mi sembra che anche per l’alpinismo non venga fatto niente tipo manutenzione di sentieri, programmare itinerari ecc…ma forse e’ quello che vogliono i nostri sindaci vedere la montagna “morta”.
    Inviterei pro natura ad interessarsi anche nel periodo invernale dei problemi legati all’ inquinamento dello sci (gatti,motoslitte, impianti) chissa’ se riescono loro che sono delle potenze a chiudere anche questi?
    Comunque complimenti a Bardoonecchia!

    • Scomodare Dante…pronatura?
      Sono stufo di vivere in questa valle di merda piena di gente di merda?com ideali e vedute larghe quanto questa valle! Naturalisti DI SUSA che mentre mi parlano di inquinamento gettano la sigaretta a terra , naturalisti che non muovono un dito x ripulire la natura a meno che non facciano pulizia nel proprio giardino…E soprattutto gelosi di chi organizza cose che riescono.
      Bisognerebbe vietarvi di andare a piedi in montagna sulle strade “carrozzabili “in quanto aperte al traffico, strette, e piene di c… a piedi.ma forse è proprio il contrario quello che serve .lasciare l’altavalle a voi bigotti e andare a portare i soldi altrove cosi b&b , strutture ricettive alimentari e ristoranti che lavorano con quella porzione di turismo estivo che sono tedeschi inglesi austriaci etc auto e motomuniti per girare le nostre montagne ,piano piano andranno tutti dal culo .
      Che tristezza girare ogni Week end alla scoperta di qualcosa e scoprire che qualsiasi parte di piemonte e piu evoluto della valsusa

  3. Ahahaha….e meno male…facciamo qualcosa di più furbo che salire in montagna facendo rumore polvere ed inquinando…siamo nel 2018 per sentirci maschioni serve altro…basta auto e moto…

    • Lei per sentirsi un vero maschio dovrebbe partire a piedi da Torino per venire in vacanza a Bardonecchia facendo tutta l’autostrada in corsia di sorpasso ci sarà cosi’ un verde in meno!
      Nel 2018 quelli come voi con mentalita’ bigotte e contadine fanno solo dei danni alla societa’!

  4. Certo che se il Turismo della Valle Susa per molti è solo legato a 4 tedeschi e austriaci che vengono a fare escursioni motoristiche nei mesi di luglio e agosto non c’è molta lungimiranza e futuro. D’altra parte il fatto di non dare corso ad una manifestazione che è stata organizzata da tempo e che si svolge una volta all’anno non credo che impatti cosi violentemente con la natura se poi le strade ex-militari rimangono aperte per tutto il resto dell’anno eccetto i mesi invernali seppur con qualche limitazione. Le manifestazioni annullate recentemente (con il Motorshow) cosi sono 2 a Bardonecchia.
    Questo non aiuta di certo a migliorare l’immagine davanti ai turisti.
    Credo che il buon senso vada applicato da 2 parti. Diciamo che utilizzare il piccolo volano delle varie manifestazioni per incrementare il turismo e far conoscere le nostre valli vada utilizzato ma poi migliorato con altre iniziative ed anche investimenti.
    D’altro canto avere gli impianti di risalita che in inverno , girano saturi solo il sabato e domenica e poi durante la settimana sono praticamente deserti, non sia sicuramente produttivo.Come del resto chiuderli per scarsa affluenza sempre durante i giorni feriali per ridurre i costi…
    Le Olimpiadi del 2006 sono state un biglietto da visita ed un occasione incredibile dal punto di vista promozionale e di investimenti. Peccato che si siano fermati alle infrastrutture di risalita e strade.
    Nulla o poco è stato fatto a livello Hotel. E come fai a saturare gli impianti se non hai Hotel o Residence da mettere i turisti ? Basta guardare fuori dalla ns. porta di casa in altre regioni/nazioni alpine confinanti con l’Italia per vedere come sono organizzati e che infrastrutture ricettive ci sono. Noi indubbiamente abbiamo ancora un turismo fatto solo di seconde case e poco più.
    A tal proposito ricordo le gare annullate a Maribor in Slovenia qualche anno fa ed assegnate a Bormio perché pur essendosi presentata Sestriere non si avevano i posti letto dove far dormire atleti ed organizzatori nella medesima località.
    E probabilmente d’estate occorre migliorare qualcosa per invogliare i Turisti da fuori regione a fare vacanze estive anche qui magari facendo anche leva sull’Enogastronomia, cosa che sta riuscendo molto bene in provincia di Cuneo, migliorando i sentieri , restaurando i forti, insomma tutto quello che può destare attrattiva.

    Far decollare l’industria turistica nella provincia che è stata leader nell’automotive non è cosa facile questo è indubbio ma è la sola ricchezza che rimane per non abbandonare la regione. Il Turismo è una delle poche attività che va perseguita con tutte le forze sia da parte degli imprenditore con l’ampia collaborazione politica. Occorre che le parti vadano d’accordo altrimenti il destino sarà davvero impietoso, anche perchè solo di fianco a noi ci sono i francesi vicini è sono avanti in molte materie del settore turistico.

  5. Concordo… bisogna incentivare un turismo più consapevole, ecologico… in montagna, su sentieri sterrati, si va a piedi a camminare, chi non ha voglia di camminare che la guardi in tv… bisogna anche educare gli escursionisti a non lasciare assolutamente dei rifiuti in giro… infine, mi domando, per i commentatori dal linguaggio oltremodo volgare, la lingua italiana non è abbastanza ricca da poter dire cosa si pensa senza cadere nel turpiloquio?

    • Sulle strade militari salivano autocarri e ogni sorta di mezzo motorizzato militare. .. figuriamoci se non possono salire oggi moto e fuoristrada. Contribuirebbero anzi a mantenerle in esercizio.

  6. Spero che tutte le persone che odiano i “motori” sulle sterrate vadano anche a piedi su quelle asfaltate che siano in pianura che montagna!!

  7. Possibile che non ci si possa mettere d’accordo ed accontentare TUTTI. Io mi ritengo un amante della natura soprattutto della montagna, penso che sia giusto che ognuno rispetti i percorsi adibiti a loro uso. Esempio un GTA va percorso a piedi al massimo in mountain bike, poi ci sono i percorsi per le moto trial ed infine le strade sterrate per i fuoristrada. Capisco che accontentare tutti è sempre più difficile ma se ci mettiamo a fare gli anarchici non andiamo in nessuna parte, per cui volendo o dolendo dobbiamo rispettare le leggi. Grazie.

  8. Benito,
    se non ti piace la Valle tornatene nel tuo mausoleo di Predappio, ammesso che cloni maleducati al pari tuo siano disposti ad accettarli.

  9. Regolamentare non vuol dire vietare in questa valle ci sarebbe lo spazio per fare tutto come la Francia o il basso Piemonte (vedi via del sale) ma purtroppo non ci sono le mentalita’ giuste della gente locale e sindaci che per togliersi le responsabilita’ fanno prima chiudere tutto e rovinare una valle di per se morta.
    I primi casini con le moto sono stati fatti soprattutto a Bardonecchia, da gente locale che forse si sentivano protetti e adesso paghiamo tutti le conseguenze.
    Ricordo che per camminare ci sono dei bellissimi sentieri di tutte le difficolta’ via dalle strade militari che dovrebbero essere percorse da moto e 4×4 un tempo usate da mezzi militari ecc… dire sempre no a tutto non e’ giusto perché in questo modo andremo sempre piu’ a terra ma forse e’ solo quello che vogliono i nostri amministratori.
    I tedeschi che da noi (negli ultimi 20 anni)sono stati mandati via visti come banditi hanno comprato case nelle valli di Cuneo dove praticano l’alpinismo, moto e bici senza divieti eppure siamo sempre in Piemonte.

  10. ai favorevoli dei motori ovunque. siete stati in trentino ?, lì in quota le strade sono carrozzabili riservate a chi ha attività, a chi ha le proprietà e ai mezzi di soccorso. la differenza fra noi e loro è che noi siamo sabaudi “bugianen” e loro hanno un’ altra marcia. qui si spennano i clienti ,la c’è ospitalità. in trentino gran parte degli alberghi o pensioni sono a conduzione famigliare, qui salvo pochi casi ci sono le srl. non c’è tradizione. qui c’è un vuoto olimpico non perchè si vietano i motori, ma perchè non si riesce a fare vivere la montagna come montagna.

  11. la mia opinione non conta molto io ho una baita in val di susa sulla strada per rocciamelone e un giorno mentre tornavo verso susa ho incrociato un motociclista deficente a una velocita’ molto sostenuta io ero con la jeep per un pelo non facevamo un frontale.Penso che se tutti avessero una educazione di come si viaggia nelle strade di montagna sia i pedoni che normalmente sono in mezzo la strada sia i ciclisti che in discesa ad’alta velocita’ tagliano le curve sia con le moto anche loro veloci e senza rispetto e poi ci sono quelli con le auto che si sentono i padroni della srtada .
    Per finire sempre sulla strada da susa che porta a venaus ti incontri i no tav che per arrivare a susa da torino usano treno l’alta velocita’poi dove passano loro lasciano a terra di tutto dalle bottiglie in plastica alle cartacce . Se questo per i no tav e salvare la valle di susa mi fanno pena.Purtroppo siamo in tanti e ognuno ha la sua testa ve ne dico una : parlando di inquinamento ero su al moncenisio intorno alla meta’ di luglio ho contato circa in una giornata 98 furgoni targati polonia che andavano dir.francia e altri che tornavano in italia voi sapete quanto inquina un furgone nelle salite di montagna ? un furgone inquina come 6 auto fatevi il conto. Questo e da vietare il passaggio dei mezzi di trasporto merci anche sulla statale susa clavier o susa bardonecchia mi ricordo quando era da costruire l’autostrada era proprio per togliere l’inquinamento nei paesini.Concludo che non sono quei fuoristrada che con l’inquinamento ammazzano la montagna per quei mesi destate ma e il resto di tutto l’anno .

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