(foto di Vivi Rochemolles)
BARDONECCHIA – Molti centri abitati dei territori montani sono esposti al rischio di caduta massi, con pericolo per l’incolumità delle persone: anche in alta Valsusa si sta assistendo a questo evento. In località Rochemolles, a Bardonecchia, alcuni abitanti lamentano: “Come ogni anno, al disgelo, assistiamo alla caduta massi sulla strada per il colle del Sommeiller, la strada più alta d’Europa, che giace in stato di abbandono. Ringraziamo il cielo che anche questa volta non sono stati coinvolti persone e veicoli. Sarà sempre così?”.
L’appello agli amministratori è sottinteso: “Sarebbe ora di mettere in sicurezza la zona del parcheggio di Rochemolles, senza aspettare che si verifichi un incidente, visto che questo evento accade, regolarmente, almeno una volta all’anno”, commentano sulla pagina Facebook di “Vivi Rochemolles”.
Quando gli enti pubblici (Comune, Provincia, Regione) prendono in considerazione i paesi di montagna, dovrebbero definire il grado di rischio geologico di queste aree, ma per farlo occorre un notevole impiego di tempo, mezzi e risorse, per poter effettuare tutte le verifiche necessarie. Alcuni abitanti suggeriscono al Comune di procedere con un’analisi di caduta massi tramite gli appositi metodi di calcolo, in funzione della morfologia locale, per cercare quantomeno di rendere sicura la zona interessata.
Magari asfaltarla?
Buona decisione
Rochemolles lo merita. È una perla rara.
Un muro di contenimento, un po’ di asfalto e un lumino su un lampione per poter vedere qualcosa di notte!!!