BARDONECCHIA – Un mese e mezzo dopo l’ultimo aggiornamento del 29 dicembre 2022, a seguito dei vari problemi riscontrati anche in queste settimane nel riscaldamento delle abitazioni in alcune zone di Bardonecchia, il Comune di Bardonecchia pubblicato – lunedì 13 febbraio 2023 – una nuova nota informativa. La pubblichiamo integralmente qui sotto.
“A seguito degli eventi occorsi nel dicembre 2022 l’Amministrazione comunale, successivamente all’apertura del Centro Operativo Comunale e all’emissione dell’Ordinanza sindacale n. 15 del 20/12/2022, ha proseguito con l’attività di supervisione dello stato di funzionamento del servizio gestito dalla società Lumina s.r.l.
Nei confronti del gestore, al fine anche di prevenire il manifestarsi di ulteriori disservizi, l’Amministrazione comunale ha proposto l’attivazione di un supporto di tecnici esterni della soc. Iren Energia S.p.A., che gestisce medesimo servizio nella città di Torino, come già richiamato nel precedente aggiornamento.
Tuttavia, a fronte di un preliminare favorevole accoglimento di tale iniziativa espresso durante apposito sopralluogo presso la centrale del 28/12/2022, Lumina ha poi successivamente rifiutato tale supporto come da nota Lumina prot. LUM_AM_22_012_030 del 30/12/2022 comunicando che “in merito alle verifiche richieste, la scrivente svolgerà comunque le attività individuate in occasione dell’incontro – ndr sopralluogo del 18/12/2022 – provvedendo il personale di Lumina direttamente alle verifiche ed all’analisi dei dati di funzionamento degli scambiatori di calore installati nelle sottostazioni, ma riferendo esclusivamente al Comune di Bardonecchia (e quindi senza consentire l’accesso al relativo personale di Iren e sottoponendo le risultanze esclusivamente al fisiologico interlocutore, vale a dire il Comune di Bardonecchia) (…) comunichiamo di non avere necessità di supporto tecnico che possa comportare una impropria ingerenza nella gestione del servizio e riteniamo altamente inopportuna la presenza all’interno dell’impianto di dipendenti di una società concorrente quale Iren, per ciò ritenuto non adeguato all’esercizio dello svolgimento delle attività di supporto”.
Con nota LUM_AM_23_001_01 pervenuta il 2/01/2023, a seguito di incessanti richieste di aggiornamento sulla situazione dello stato impianti e reti da parte dell’Amministrazione comunale, il gestore Lumina riportava che “Le caldaie installate presso la centrale, di cui al verbale di ispezione precedente sono tutte in funzione” e che “La scelta dell’accensione dei generatori, avviene giornalmente a seconda del carico termico richiesto dalla rete e dalla programmazione dei lavaggi necessari degli scambiatori. La temperatura di esercizio si mantiene regolare con un salto termico superiore ai 20°. Il DPI è attualmente settato a 4 bar per permettere la migliore circolazione ai punti piu alti e lontani della rete.”
Nella stessa nota Lumina, in merito allo stato della rete di distribuzione, comunicava che “Sono in corso diverse riparazioni a seguito del ritrovamento di perdite localizzate. Sono quindi stati avvisati gli utenti per l’interruzione del servizio per il tempo necessario alla riparazione della tubazione, come da istanze di scavo comunicate al Vs Servizio di Viabilità; le riparazioni avvengono nel minor tempo possibile, compatibilmente con la situazione del periodo”, mentre in merito alla manutenzione e controllo delle sottostazioni di scambio termico, attività fortemente sollecitata dall’Amministrazione comunale a fronte di esperienze ed evidenze fattuali, Lumina riportava “Il fenomeno di sporcamento degli scambiatori di centrale prosegue, vengono quindi effettuati numerosi interventi per la pulizia dei filtri di ingresso allo scambiatore lato primario, sulla base anche delle misure di funzionamento che stiamo effettuando sulla rete” ed infine che “La situazione di erogazione del calore è regolare.”
Nel corso del mese di gennaio, sono occorsi – nonostante quanto affermato da Lumina – alcuni disservizi interessanti alcune porzioni del territorio comunale a causa di ulteriori perdite sulla rete di distribuzione cui si aggiunge la non facile gestione del mantenimento in efficienza e funzione delle caldaie presso la centrale a causa della necessità di procedere frequentemente con la pulizia degli scambiatori intermedi presenti in ognuno dei generatori di calore.
A fronte delle segnalazioni pervenute dagli utenti, l’Amministrazione comunale ha frequentemente invitato il gestore a informare in merito alla situazione ed a procedere con l’ispezione e mantenimento in efficienza delle sottostazioni, al fine di scongiurare che all’eventuale disservizio causato dalle perdite sulla rete o dalla situazione di riduzione di potenza c/o la centrale (ad esempio a causa della rottura/manutenzione dei generatori di calore), possa sommarsi anche una riduzione in termini di rendimento ed efficienza dello scambiatore di calore a servizio dello stabile.
Nel mese di gennaio sono pervenuti da parte di Lumina alcuni rapporti in merito a tali ispezioni, cui è seguita da parte dell’Amministrazione comunale richiesta di approfondimento tecnico e chiarimenti, di cui si attende ancora formale riscontro.
Per quanto attiene al manifestarsi di non conformità e comunque problematiche del raggiungimento delle temperature ambiente presso le proprie abitazioni, preme innanzi tutto suggerire agli utenti del servizio, dopo aver verificato con il proprio manutentore/terzo responsabile dell’impianto termico che dal lato utente (impianto termico dell’immobile) non occorrano particolari malfunzionamenti, di contattare la società Lumina al numero verde pubblicato sul sito web dell’azienda (https://www.italiaenergetica.com/contatti/) 0102404815 e di tenere a disposizione copia del rapporto intervento anche per eventuali successivi accertamenti da parte dell’Amministrazione comunale sull’operato del gestore”.
BARDONECCHIA E I PROBLEMI AL TELERISCALDAMENTO: “IL GESTORE HA RIFIUTATO IL SUPPORTO DI IREN”
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Complimenti al Comune per la scelta dell’aiuto: infatti gli utenti di Torino sono molto contenti del servizio fornito da Iren, sia in termini di qualità che di costi.
Mi pare anche ovvio che l’attuale gestore non voglia far accedere un concorrente.
Forse il Comune dovrebbe verificare e informare l’utenza sulla situazione delle concessioni e su come intende muoversi per il futuro
Poverini…chissà il dolore che stanno provando.
La madre dei Gabriele 2 è sempre incinta 🙁
Solite scuse da parte di lumina.
Irene va bene per tutti meno che per lumina…chissà perché?
Che vada bene per tutti, è una sua opinione.
Le consiglierei di chiedere agli utenti di Torino.
Inoltre, se lei avesse un’azienda, farebbe entrare dei suoi concorrenti a “ficcare il naso”?