BARDONECCHIA – Nella serata di venerdì 6 dicembre presso il Palazzo delle Feste di Bardonecchia si è svolto un importante convegno dedicato alla sicurezza nello sci agonistico rivolto agli allenatori. L’evento ha visto la partecipazione di 120 allenatori appartenenti alle scuole di sci del comprensorio di Bardonecchia. Si è trattata di un’importante occasione per riunire atleti, allenatori, gestori di impianti e operatori del soccorso, con l’obiettivo di approfondire le tematiche legate alla sicurezza, sempre più attuali e cruciali per la pratica di questo sport. Il convegno ha fornito una visione completa e aggiornata delle misure necessarie per garantire la sicurezza nello sci agonistico, abbracciando tutti gli aspetti chiave: dall’allenamento in pista alle gare, fino alla gestione delle emergenze e al coordinamento dei soccorsi. Dopo una breve introduzione, sono stati trattati gli argomenti salienti dell’incontro.
Il primo intervento, a cura di Cecilia Limone, titolare e trainer 360 Train Different di Torino, si è concentrato sulla preparazione atletica sicura, presentando tecniche e metodologie per prevenire infortuni durante gli allenamenti e promuovendo una programmazione accurata delle sessioni. Successivamente, è stato affrontato il tema della sicurezza degli impianti e delle infrastrutture, con particolare attenzione alle norme per l’utilizzo degli impianti di risalita e delle piste, alla manutenzione e alla segnaletica. Un ulteriore approfondimento è stato dedicato alla sicurezza durante le gare, dove sono state illustrate misure di prevenzione, regolamentazioni e modalità per gestire situazioni di pericolo durante le competizioni. Gli ultimi due interventi hanno trattato aspetti fondamentali per la gestione delle emergenze e il coordinamento dei soccorsi. Le procedure operative per affrontare situazioni critiche sulle piste, dalla chiamata dei soccorsi al primo intervento, e l’importanza della collaborazione tra operatori, squadre di soccorso e servizi sanitari sono stati presentati come strumenti imprescindibili per garantire interventi tempestivi ed efficaci.
Tra i relatori del convegno si sono distinti rappresentanti di diverse istituzioni e realtà operative: Francesco Belmondo e Carlo Rossetti della società Colomion S.p.A., Diego Chiavegato e Dario Borsotti dell’ASD Colomion, Carlo Russo della Polizia di Stato, Alessandro Ramon e Miriana Long dei Carabinieri, Stefano Castagneri del Soccorso Alpino e della Guardia di Finanza, Riccardo Tabasso del Soccorso Alpino, Federico Arato della Croce Verde e Gianni Vayr e Andrea Terzolo dei Vigili del Fuoco. Al termine degli interventi, si è tenuto un momento di confronto tra i partecipanti, volto a stimolare la condivisione di idee e buone pratiche. Questo dibattito ha ribadito l’importanza di diffondere una maggiore consapevolezza sulla sicurezza, indispensabile per rendere lo sci non solo un’esperienza entusiasmante, ma anche una pratica sempre più sicura per atleti e appassionati.
Il fine settimana dedicato alla sicurezza prosegue oggi, sabato 7 dicembre, e domani, domenica 8 dicembre, a Campo Smith, dove sono in programma degli incontri sulla sicurezza rivolti ad allenatori, atleti e maestri di sci. Grazie alle attività organizzate direttamente sulle piste, i partecipanti avranno modo di approfondire temi come le regole di buon comportamento, la prevenzione dei rischi e la gestione delle emergenze. L’iniziativa, promossa dalla società Colomion, si conferma così un momento di grande rilevanza, contribuendo a preparare professionisti e appassionati ad affrontare la stagione invernale con maggiore attenzione alla prevenzione, al coordinamento e alla gestione delle criticità. Grazie a eventi come questo, Bardonecchia si pone come modello di riferimento per la promozione di una pratica sportiva consapevole e sicura.
La sicurezza dovrebbe riguardare piste sciatori e ristoratori sulla neve. Finché ci saranno sciatori ubriachi non si andrà molto oltre. Ma chiaramente a qualcuno conviene così.