BARDONECCHIA E L’EMERGENZA PROFUGHI, INTERVIENE LA FINANZA: “QUANDO LI ABBIAMO SOCCORSI ERANO GIÀ IN FRANCIA, NON POTEVAMO BLOCCARLI”

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BARDONECCHIA – “Le forze dell’ordine non si girano dall’altra parte, ma in territorio francese non possiamo bloccare i migranti e obbligarli a tornare in Italia”. Il soccorso alpino della Guardia di Finanza di Bardonecchia interviene sul caso che ha visto oggi protagonista un gruppo di migranti: prima hanno chiesto aiuto agli italiani, ma poi si sono rifiutati di tornare a Bardonecchia. “Quando siamo arrivati sul posto, i migranti avevano già superato il confine ed erano in Francia – spiega la Finanza – noi siamo andati sul posto esclusivamente per aiutarli e soccorrerli, ma non eravamo l’organismo competente per bloccarli con la forza e non potevamo obbligarli a rientrare in Italia”. Proprio per questo motivo le forze dell’ordine italiane hanno subito contattato la polizia francese: “Li abbiamo avvisati che stavano arrivando i sei ragazzi africani, perché quella zona ormai era territorio di loro competenza. I 6 migranti hanno chiamato il 112 per chiedere soccorso e in quel momento il nostro compito era quello di aiutarli, non di arrestarli”.

La Guardia di Finanza chiarisce così la dinamica dei fatti avvenuti oggi al Colle della Scala: “Nessuno di noi si è girato dall’altra parte, la situazione era sotto controllo. Il nostro compito era quello di intervenire in soccorso perché avevano chiesto aiuto urgentemente, mentre le eventuali operazioni di arresto in territorio francese spettano alla polizia d’Oltralpe e non a quella italiana”.

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10 COMMENTI

    • Io friggerli il tuo cervello, peccato che è piccolo piccolo, non può sfamare neanche un uccellino. Vergognati e rifletti bene su quello che pubblichi.

  1. Queste precisazioni della Finanza chiariscono meglio il contenuto dell’articolo, a conferma di poter contare sull’attività vigile delle Forze dell’Ordine. Grazie per il vostro lavoro e per l’impegno!

    • …più o meno saranno tanti quanti i francesi che in passato hanno colonizzato l’Africa derubandola delle sue preziose risorse e massacrandone le popolazioni… e i francesi non erano i soli, erano in buona compagnia di olandesi, inglesi, spagnoli etc…, anche l’Italia ha fatto la sua parte… però, oggi che c’è bisogno di aiuto, tutti questi Paesi si tirano indietro… una delle tante vergogne dell’umanità, finché c’è da depredare sono tutti presenti, un po’ meno se c’è da ospitare qualche migrante, e così l’Italia viene lasciata sola davanti all’emergenza. Qualcuno dirà che gli altri Paesi sono più furbi, ma in cosa consiste la furbizia che impedisce di essere solidali verso chi si trova in difficoltà? Dovremmo distinguerci dagli animali proprio per l’amore che mostriamo al prossimo, ma in realtà a volte gli animali danno lezioni di amore vero agli esseri umani…Detto questo, ovviamente la G.d.F. non poteva costringerli a tornare indietro, speriamo che tutto sia finito per il meglio.

  2. In Francia stanno messi male pure loro, anche se non permettono alle ”risorse” di spadroneggiare come qui. Almeno, non ovunque, perchè se vai a Calais o in altre parti è peggio che in Italia. Del resto, è risaputo che ci sono zone di Parigi e Marsiglia dove, se hai la pelle bianca, è bene che non ti fai vedere perchè finisci male. E questo alla faccia degli utili idioti che credono al mondo del peace&love multirazziale.

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