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dall’ASSOCIAZIONE “PER NIA ONLUS”
BARDONECCHIA – E se gli ortopedici avessero i raggi RX come i supereroi? Sembra il titolo di un film e invece è quello che vorrebbero fare gli ortopedici pediatrici del Regina Margherita di Torino. “Il superpotere” – spiega il dott. Paonessa “sarebbe possibile tramite l’acquisto di un fluoroscopio che permetterebbe agli ortopedici di aggiustare le fratture dei piccoli pazienti vedendo direttamente in tempo reale come si comportano le ossa prima di confezionare il gesso”.
Questo macchinario, a basso impatto di radiazioni, non solo permette riduzioni di fratture più idonee con guarigioni più tempestive ma eviterebbe alcuni insuccessi che portano al ricovero, all’intervento e ad una anestesia generale. Quindi una spesa sanitaria superiore e un ricovero in più per il paziente con tutto quello che comporta.
Due Onlus al momento stanno cercando di reperire i fondi per l’acquisto di questo innovativo ma costoso macchinario: Ortobì Onlus e PerNia Onlus. Quest’ultima (PerNia Onlus) organizza per sabato 7 febbraio una gara di sci di beneficenza a Bardonecchia. Le iscrizioni entro giovedì 6 febbraio. Iscriversi alla gara è semplice e fa bene.
Basta effettuare una donazione tramite bonifico o Satispay di 10 euro per ogni bambino nato dopo il 1º gennaio 2009 e 20 euro per tutti gli altri. Il codice Iban è il seguente (IT84F0200801113000104717531) “Donazione gara” Satispay: Associazione Per Nia
Mandare poi tassitivamente un e-mail con anno di nascita, cognome, nome e specialità che può essere sci oppure snowboard dei partecipanti all’indirizzo info@associazionepernia.it.
Mandare poi tassitivamente un e-mail con anno di nascita, cognome, nome e specialità che può essere sci oppure snowboard dei partecipanti all’indirizzo info@associazionepernia.it.
Per maggiori informazioni sulla pista interessata dalla gara del 7 febbraio potete trovare tutto sulla pagina Facebook di PerNia OnluS mentre il ricavato della gara sarà interamente devoluto alla Ortobì Onlus dei dottori ortopedici dell’Ospedale Regina Margherita di Torino.
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