COMUNICATO STAMPA STAFF UFFICIO DEL TURISMO BARDONECCHIA
Rochemolles, suggestiva frazione di Bardonecchia, sabato 28 e domenica 29 agosto è stata pacificamente invasa da molti turisti ed escursionisti italiani e francesi, che hanno preso parte attiva alla sesta edizione di “Artisti a Rochemolles: una montagna di arte, trucioli e sapori” e al “Percorso enogastronomico itinerante”.
La due giorni, organizzata con il patrocinio della Civica Amministrazione, dall’Associazione “Vivi Rochemolles”, presieduta da Angela Ventricelli, ben supportata da un gruppo di operosi volontari, si è svolta in condizioni climatiche molto favorevoli che hanno invogliato molti a percorrere i 5 km che separano il centro urbano dal Borgo a piedi, utilizzando mezzi propri o il servizio gratuito di trasporto urbano, attivo tutto il giorno.
Per due giorni il Borgo si così è animato dal lavoro di artisti, scultori e incisori di legno operativi, dalle bancherelle della mostra-mercato dei prodotti di Bardonecchia e delle sue valli, acquistabili a chilometri zero, dalla mostra fotografica di Maria Laura Verdoia, dal consumo dei goffre e dalla dimostrazione didattica sugli uccelli rapaci di montagna, poiane, barbagianni e gufi, svoltasi sul piazzale sottostante la chiesa parrocchiale.
Folta la partecipazione alla tradizionale passeggiata enogastronomica itinerante articolata in sei tappe disseminate lungo il Borgo tappezzato da molti avvisi che invitavano a rispettare le norme anti COVID-19 e da antiche foto in bianco e nero, spaccato di “come eravamo”, ambiente ideale e per consumare in allegria insieme a consolidati o occasionali commensali prodotti tipici della gastronomia montana innaffiati da vino o d’acqua di fonte.
Monsignor Paolo Di Pascale, parroco quasi novantenne delle quattro frazioni della Conca, ha concluso la Santa Messa officiata in mattinata nella chiesa parrocchiale dicendo “Spero che tornando a casa dopo questa bella giornata di festa serbiate un buon ricordo di questa chiesa, della nostra piccola quanto attiva comunità e più in generale del nostro bel Borgo”.
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