Un punto di riferimento per la comunità di Bardonecchia, oltre che per i tanti turisti che affollano la località durante i week end e nelle vacanze estive e invernali, la piazza all’ingresso del caratteristico Borgo Vecchio, che porta il nome del notaio e segretario comunale Carlo Suspize, vanta al suo centro la presenza di un maestoso pero selvatico, protagonista della scena in ogni stagione.
Dato che l’anno scorso la Regione ha definito criteri e principi per il censimento degli alberi monumentali, finalizzato all’istituzione di un elenco a livello nazionale, la giunta di Borgis non ha perso l’occasione per proporre il pero alla candidatura, ritenendolo meritevole di tutela e valorizzazione, per il suo alto pregio naturalistico e storico, soprattutto grazie alle sue dimensioni, in relazione alla specie ed all’altezza.
“Gli alberi monumentali costituiscono un bene comune da tutelare per il loro valore naturalistico, paesaggistico e storico-culturale, oltre ad essere un’opportunità di sviluppo turistico ed educativo”, spiegano dal Comune.
È stata così redatta l’apposita scheda di censimento ed il pero di piazza Suspize è stato inserito nella proposta tecnica del nuovo piano regolatore comunale, quale elemento di valore storico e naturalistico per il paese.
Saranno successivamente concordati con il Consorzio Forestale Alta Valle Susa, l’ufficio tecnico Lavori Pubblici ed il comando di polizia locale, gli interventi atti a perimetrare, salvaguardare e valorizzare l’albero.