BARDONECCHIA INVESTE NEL TURISMO E NEI GRANDI EVENTI: BILANCIO APPROVATO IN TEMPI RECORD

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BARDONECCHIA – Approvato il bilancio di previsione 2018-2020 a Bardonecchia, con un importante traguardo: “Siamo particolarmente orgogliosi perché abbiamo approvato questo fondamentale atto di programmazione entro l’anno precedente all’entrata in vigore del documento stesso, pochi giorni dopo Natale. Non succedeva da tempo”, commenta l’assessore Giuliano Franzini.

Precisamente giovedì 28 dicembre 2017: “Questo record consente di avere maggiore flessibilità su alcune spese; con una programmazione chiara e definita potremo operare in modo più efficace soprattutto per il territorio e il turismo”, continua Franzini.

Tutela idrogeologica e ambientale, viabilità e sistemazione del patrimonio comunale: su queste linee generali si partirà proprio da quest’anno, tenendo conto che “non siamo dovuti ricorrere all’indebitamento”, ci tiene a precisare Franzini. Imposte e tariffe restano invariate, ciò che aumenta è il controllo da parte degli uffici, per l’accertamento di Imu e Tari.

I capitoli di spesa su cui si è posta molta attenzione sono le opere pubbliche: “Dopo la seggiovia a sei posti, continuiamo a voler realizzare il nostro programma. 3.7 milioni di euro saranno investiti in quest’ambito, di cui 2.6 milioni circa già per il 2018”.

Franzini anticipa anche qualcosa sul turismo e gli eventi: “Ci aspettano l’organizzazione della tappa del Giro d’Italia prevista il 25 maggio e gli Special Olympics, i giochi olimpici speciali, riservati ad atleti con disabilità intellettive, cofinanziati dalla Regione Piemonte”.

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6 COMMENTI

  1. Quante belle parole e quante belle intenzioni…

    Ma nei fatti, hai voglia di investire in grandi eventi per attirare più presenze, ma poi quelle stesse presenze le deludi.

    Vedasi la disastrosa situazione delle strade piene di neve in centro, con auto costrette a girare in città con le catene mentre a in tutti le altre località del circondario (Sestriere, Sauze, Oulx, Claviere) le strade erano perfettamente pulite e transitabili, mentre a Bardonecchia gli spazzaneve giravano col la pala a alzata a 50 cm da terra, così non si poteva nemmeno dire che non fossero passati….

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