RICEVIAMO DA UN LETTORE (P.F. Lettera Firmata)
Egregio Direttore,
la Perla delle Alpi si è trasformata definitivamente in un distaccamento estivo di una residenza per anziani (con notevoli cali di presenze ogni anno), immersa nella monotonia organizzativa di eventi visti e rivisti per un pubblico di nicchia, principalmente anziano. Un paese statico e prossimo al coma irreversibile, che è stato capace di fare scappare tutti i giovani e di trasformarsi in dormitorio ASL costoso di pseudo-lusso, con la convinzione che per fare turismo basti fare “sport” e niente di più. Risultati drammatici, positivi solo per la minoranza locale che farebbe a meno dei turisti a-priori e che vivrebbe in una dimensione Borgo Vecchio centrica nel loro piccolo mondo antico.
Non è quindi un problema di Roberto, Francesco o Piera (e mi riferisco al sindaco) ma di mentalità: tutti sono colpevoli di cecità quasi permanente. I bardonecchiesi che amano tanto le loro tradizioni (pro-morte cerebrale), i commercianti mal coordinati fra loro e anche le istituzioni che anziché agevolare il turismo tutelano i proprietari delle seconde case.
E così un paese come Oulx, nella sua modestia ammirevole, ha ampiamente superato la Perla delle Alpi in tutto.
Ricordo qualcuno che disse che a Bardonecchia sanno accogliere il turista. Quella persona non era mai andata oltre Rocca Tagliata.
Ormai la morte cerebrale del paese è in corso, quella fisica è questione di poco tempo (ovvero che i commercianti e i locali finiscano le riserve di denaro che hanno accantonato in modo ingordo negli anni passati e che gli permettono di vivere nel lassismo più totale).
E adesso attendiamo il 13 agosto e poi il giornaletto del paese con il consueto consuntivo attestante il “successo” della stagione estiva e delle eccelse iniziative messe in atto con enfasi particolare al programma delle squadre di calcio e del Palazzo delle Feste (ricalcato da un decennio ormai).
Good luck,
P.F. (Lettera Firmata)
E smettere di FAVORIRE alle elezioni amici degli amici pseudo mafiosi, amici delle grandi aziende, oppure gente che gira milioni non loro, Bardonecchia non ha una sua identità, vive di passaggio gente abituata nel lusso e passati per un momento di relax e poi via, si che le frega della salute di un anziano, che non produce un soldo anzi lo fa SPENDERE senza portare nulla indietro, mentre la neve, ed altri interessi alberghi ecc si danno molto, ma zero umanità, ho imparate a votare gente ONESTA, oppure Bardonecchia è di tutti e di nessuno allo stesso tempo, il SOLDO la comanda da ovunque arrivi, i paesi come Susa Bussoleno Venaus, possiedono una loro identità e ci tengono a mantenerla, gene che vive a susa va a sfruttare Bardonecchia, poi torna a susa a vivere, iniziate a dare Bardonecchia in mano a gente del luogo stanziale e non in mano a forestieri, il punto di vista e il migliore oppure partite come sino ad oggi con il piede sbagliato… fosse per me sarebbe una mini valle D’aosta, o sei dentro o fuori… vivreste cento volte meglio.. Musio Maurizio
Ottimo commento, complimenti! Il problema sono sempre e solo gli interessi economici degli amici di amici che in ogni cantiere, lavoro straordinario, evento, pensano a mangiare e basta, non interessa l’identità del paese e della comunità. RIcordo che in un comune come Bardonecchia sciolto per mafia, far ricominciare le cose e dare di nuovo una parvenza seppur vera di onestà e sincero interesse per l’area è veramente difficile… Le infiltrazioni sono sempre dietro l’angolo, I piemontesi si sono sempre fatti fregare le “perle” da sotto il naso, adesso basta, serve gente onesta, ma il diavolo è sempre dietro l’angolo a tentare anche il più onesto dei cittadini. Buon lavoro alla presente giunta comunale, ciò che fate adesso, verrà analizzato dalla storia.
Saluti
Bardonecchia è una cittadina per anziani ormai da molti decenni, io la frequentavo negli anni 80 ed io allora ventenne potei notare come non offrisse assolutamente nulla per i giovani, le escursioni in moto o in fuoristrada erano impossibili visto i divieti imposti da comune e forestale, gli impianti di arroccamento in quota tutti fermi ad eccezione di quello di campo Smith ma solo a cavallo di ferragosto, una sola piscina pergiunta coperta ecc ecc.
Ebbene dopo trent’anni poco o nulla è cambiato e continuano a chiamarla perla ma di così raro ha avuto solo l’incapacità di seguire i tempi si è fermata agli anni del boom!
Forse si sta aspettando cosi facendo che in molti la abbandonino proprio per meglio gestirla facendoci affari con i villegianti, ma gli affari li fanno sempre gente di fuori che porta gli investimenti al massimo gli abita ti di bardonecchia possono servire ai tavoli come camerieri e personale di contorno, perche a livello di gestione non se la sanno proprio intestare, mi ricorda un po la sardegna, e facevo il confronto con le 3 valli francesi, li se le gesriscono loro le cose.. qui ce le arrivano a gestire da fuori per un tozzo di pane…
Maurizio che lingua parli…
campidanese….
Condivido al 100% ogni punto espresso dal lettore. Ha fatto una fotografia di Bardonecchia attenta e precisa. Basta alibi. Paese fermo agli anni 70; ha perfettamente ragione.
Parlate tutti cosi’ perché non siete ancora saliti a Cesana, è di una depressione sconcertante: ultima tappa prima del trapasso !!!
Io non sono nato a Bardonecchia, ero di Torino ed ora ho un’attivita’ qui’… mi fa’ male leggere queste cose, fa’ male a me come ad altre persone che hanno deciso di investire soldi, risorse e sacrifici qui.
Vi assicuro che in realta’ non siamo tutti come ci avete descritto nell’articolo, anzi! C’e’ chi cerca di organizzare eventi, feste e promuovere il territorio con diverse proposte. Io lavoro nell’ambito sportivo e vi assicuro che qualcosa si sta’ muovendo, sta’ cambiando! Tempo fa’ abbiamo avuto anche una squadra di Triathlon in ritiro 4 giorni che si e’ trovata benissimo. Tanti tanti ciclisti stanno apprezzando Bardonecchia sempre di piu’!
Se si parla di locali e’ vero non c’e piu’ una grande discoteca e i locali notturni son davvero pochi….ma se si identifica il divertimento solo in questo ci si sbaglia di grosso! Bere un buona birra, scambiare 4chiacchere con amici oppure ballare e far casino insieme vi assicuro che si fa’!
Ora Bardonecchia si sta’ muovendo, son stati potenziati i poli sportivi, le attivita e le feste, cosi’ come gli eventi!
Tanto si deve ancora fare, ma ricordiamoci che la bellezza di un paese e le attrattive turistiche non si basano semplicemete solo sulla movida notturna!
Facile criticare senza conoscere veramente il posto…
Gli anziani vero ci sono, loro vanno rispettati tanto quanto i giovani e le famiglie. La convivenza non e’ sempre facile, ma bisogna trovarla!
Parliamo anche di Oulx, va bene bisogna prendere spunto ed imparare cio’ che hanno fatto di positivo, ma anche li non c’e’ una gran movida notturna!
Il turismo sta’ cambiando, noi ci dobbiamo adeguare e capire come e cosa fare nel futuro!
…vi prego spendete ogni tanto una parola positiva, perche’ e’ troppo semplice lamentarsi e criticare sempre!
Buon estate!!! E buone vacanze!!!
SBAGLIO O NOTO UN PO’ DI RAZZISMO VERSO I MERIDIONALI? … vi ricordo che Lo Presti ha avuto per complici di affari diversi bardonecchiesi , ed è stata la speculazione edilizia dei boss in soggiorno obbligato a portare soldi a molti bardonecchiesi . Ci tenevo solo a precisare questo
Sono bardonecchiese, vi posso dire con assoluta certezza che qui tra i commercianti e albergatori non c’è gioco di squadra , c’è troppa invidia e cattiveria e diffidenza , credo che questa sia la ragione principale del mancato sviluppo dell’economia legata al turismo in questo paese. Se un esercizio lavora bene si fa di tutto per creargli problemi e seccature . Se gli operatori turistici fossero più uniti e solidali mettendo a propria disposizione le proprie capacità e impegno e risorse , si otterrebbero ricadute di cui ne beneficeranno tutti. Altra cosa insostenibile di questo posto i prezzi , specie nei negozi di generi alimentari, lasciatevelo dire cari commercianti , siete davvero dei ladri. Ovvio che qui vengono solo gli anziani che hanno da una vita la seconda casa comprata nel periodo del boom edilizio e sono legati al luogo ed economicamente possono permettersi lunghi soggiorni. Buona serata a tutti