di ANDREA MUSACCHIO
BARDONECCHIA – Un’estate italiana. Dopo il periodo di lockdown, e le varie fasi di ripartenza, la stagione turistica è definitivamente entrata nel vivo. Ottima partenza per Bardonecchia, letteralmente presa d’assalto dai turisti. L’alto numero di villeggianti in Alta Valle conferma la tendenza che vede, in queste prime settimane, la montagna come meta preferita dagli italiani.
Le strade del centro cittadino sono infatti popolate da turisti provenienti da Torino, Milano e Genova. “Bardonecchia è una località molto frequentata d’estate – spiega Giorgio Montabone, presidente del Consorzio Turismo Bardonecchia – Una località che attira tantissimi turisti, rispetto ad altre, perché ha delle caratteristiche molto adatte al mercato familiare. Quest’anno eravamo molto preoccupati vista l’emergenza sanitaria. Ci stavamo domandando, fino a poche settimane fa, come sarebbe stata la partenza di questa stagione. In effetti, soprattutto per quanto riguarda le strutture ricettive, legate ai residence, agli alloggi e gli appartamenti per vacanze, le richieste sono elevatissime. Fatica ancora un po’ il mondo alberghiero, che normalmente lavora prevalentemente con i tour operator e i grossi gruppi scolastici. Anche se negli ultimi giorni abbiamo dei dati che sono confortanti, perché stanno crescendo le richieste negli alberghi e nelle grosse strutture. Siamo fiduciosi che, da adesso in poi, possa essere davvero una grande estate”.
Per tutelare il settore del turismo sono stati varati due bonus vacanze: uno nazionale e uno regionale. “Il primo dà la possibilità, a coloro che hanno un Isee sotto i 40.000 euro, di ottenere uno sconto (a seconda delle famiglie) fino a 500 euro. Mentre, il bonus vacanze regionale, che gestiamo direttamente come Consorzio riconosciuto dalla Regione Piemonte, prevede sostanzialmente un soggiorno minimo di 3 notti con la possibilità di avere una notte regalata dalla Regione e una notte regalata direttamente dall’hotel o dal residence. In sostanza il cliente su 3 notti ne paga soltanto una. Per poter verificare quali strutture aderiscono e a che costi, è possibile consultare il sito internet www.vacanzebardonecchia.it“.
Il grande afflusso turistico di questi giorni, secondo Fabrizio Valentini, noto imprenditore e ristoratore di Bardonecchia, è una conseguenza delle scelte prese dall’amministrazione comunale. “La principale novità di Bardonecchia, che è molto gradita dai turisti, è la pedonalizzazione delle zone centrali come borgo vecchio e via Medail – spiega – Oltre all’opportunità per tutte le attività commerciali di avere dei dehors, i quali hanno permesso ai turisti di fare veramente tanto, a partire dagli aperitivi alle cene in mezzo alla gente. Chiaramente distanziati come prevedono le norme sanitarie. Quest’anno abbiamo un flusso turistico già dal mese di luglio nettamente superiore rispetto agli altri anni”.
Anche il settore della ristorazione è partito molto bene. “Direi che qui in montagna non possiamo lamentarci. La ristorazione sta funzionando molto bene“, ha concluso Valentini.
Una Bardonecchia che non poteva non conquistare anche Giulia Garbi: l’agente immobiliare e conduttrice tv milanese è nota per essere letteralmente innamorata della Perla delle Alpi. “Bardonecchia quest’anno è più bella e più vivibile – afferma entusiasta – Perché si è trovata in una posizione privilegiata con questo cambiamento dei flussi turistici. Qui si può arrivare con il treno, con l’auto e poi si può passeggiare su questa isola pedonale lunga 1.5 km“.
“La montagna quest’anno ha riscosso un successo straordinario – aggiunge – Le presenze sono aumentate del 50%. Perché la montagna è distante per natura, basta fare due passi e ci si sente in sicurezza. Poi Bardonecchia è davvero viva. Venerdì sera, scesi dal treno alle 23, via Medail era piena di turisti con i bar aperti. Una cosa mai vista. Negli anni scorsi non dava questa impressione di splendore e di turismo: in fondo il turista vuole vedere gente intorno a sé. Vuole una sensazione di compagnia“.
Giulia Garbi ha poi espresso quella che, secondo lei, è la differenza principale rispetto agli altri anni. “Sicuramente la sorpresa è vedere tantissima gente. Ma la vera novità è l’isola pedonale. Bardonecchia in questo è arrivata un po’ per ultima. I borghi di montagna, dell’arco alpino, sono pedonali da tantissimi anni. Le dolomiti insegnano. Poi quest’anno è stato un grandissimo successo, non solo di gente a piedi, ma soprattutto per le persone in bicicletta. Trend assolutamente consolidato in altre località. Bardonecchia ha 400 km di piste di mountain bike. Non solo. Si vedono le signore sfrecciare in bicicletta nel centro. Questo è piacevole“.
I servizi che Bardonecchia offre ai turisti sono veramente tanti. Anche dal punto di vista sportivo le novità non mancano. A partire dallo sci d’erba. “Abbiamo aperto quest’area dedicata allo sci d’erba in collaborazione con la Fisi e con il Rotary, che ha messo a disposizione gli sci – spiega Enrico Rossi, direttore della Colomion Spa – L’area sarà aperta due volte alla settimana“.
Ma non solo. Un altro servizio sono le bici elettriche, sempre più apprezzate dai turisti. “Le bici elettriche vanno sempre più di moda – continua Rossi – Noi già da qualche anno forniamo il servizio di noleggio di bici elettriche e di mountain bike. Qui le novità sono le bici elettriche da strada. Chi vuole può fare i colli vicino a Bardonecchia anche su strada, non solo su mountain bike. Per noi il parco bici è molto importante. Abbiamo tante bici di ottimo livello. Poi abbiamo aperto il bike park e gli impianti di risalita, sia al Campo Smith che a Melezet. Abbiamo aperto il parco avventura, la parete di arrampicata (per bambini e adulti) oltre alla novità dell’anno scorso ossia l’Alpine Coaster, la slitta su rotaia che parte da Campo Smith e che si snoda per circa un km nei boschi di Bardonecchia. Ed è molto divertente“.
Secondo me con la nuova viabilità il paese è molto più vivibile e piacevole
Solo lucciole x lanterne.
Piena solo di sabato e domenica.
Turismo mordi e fuggi.
ma non ci sono immobiliaristi bardonecchiesi? bisogna intervistare una di Milano?
Le solite cretinate da Montanari…..