RICEVIAMO DA BARDONECCHIA SKI
BARDONECCHIA – Martedì 14 novembre, presso il Palazzo delle Feste di Bardonecchia, si è tenuta la VisionAlps, l’evento B2B lungo l’arco alpino, pensato e sviluppato per rendere le montagne del nostro Paese lo spazio ideale per accelerare la trasformazione digitale in equilibrio con la sostenibilità. Nicola Bosticco, l’amministratore delegato della società Colomion S.p.A., è intervenuto alla conferenza per presentare un ambizioso progetto orientato alla sostenibilità degli impianti di risalita.
Un’iniziativa pionieristica che ha posto l’accento sull’implementazione di soluzioni e piani di sviluppo sostenibili mirati a ridurre l’impatto ambientale: dalla promozione di un’economia circolare basata sugli impianti di risalita alla creazione di attività ludico-sportive strettamente connesse alla fruizione degli impianti, con l’obiettivo di massimizzare l’utilizzo delle infrastrutture anche durante la stagione estiva.
Perseguendo una prospettiva di turismo sempre più consapevole ed eco-friendly, e fiduciosi di garantire un’esperienza sciistica sostenibile a lungo termine, la società Colomion S.p.A. ha deciso di adottare strategie proattive e piani di sviluppo resilienti affidandosi allo studio sviluppato da ClimSnow, in collaborazione con Météo-France. Una grande opportunità che ha permesso alla stazione sciistica di ottenere un supporto scientifico avanzato e una valutazione dettagliata dell’indice di affidabilità dell’innevamento sulla base delle sfide climatiche future: nonostante l’innalzamento delle temperature dovuto al cambiamento climatico, sarà comunque possibile preservare il comprensorio sciistico e offrire piste di qualità e in condizioni nevose ottimali grazie all’utilizzo dell’innevamento programmato.
Sicuramente un riscontro vantaggioso per la località di Bardonecchia, uno scenario speranzoso che apre le porte a un futuro in cui lo sci continua a rimanere una passione accessibile e sostenibile per tutti gli amanti della montagna.
Pagliacciate
Solo in Italia
Oddio, se considera che al Frais ormai la stagione sciistica è inesistente…poi, conoscendoli, sicuramente la Colomion avrà un secondo fine!