di MARIA LUCIA BERTINI
BARDONECCHIA – Giovedì 9 giugno si è svolta la tradizionale giornata conclusiva dell’anno scolastico del Des Ambrois presso il Salone delle Feste di Bardonecchia.
La mattinata è iniziata con la divertente esibizione proposta dal gruppo di teatro della scuola, il DesArtibus che ha portato in scena “Siamo in esposizione, Ernesto!”, uno spettacolo tratto da “Musèe haut musèe bas”, di Jean Michel Ribes e tradotto dalle insegnanti Silvia Massara e Chiara Pisacane. La pièce comica si svolge presso un museo di arte contemporanea in cui vengono presentate varie scene: dalle famiglia che non ricorda dove ha parcheggiato l’auto, alla scolaresca, dai diversi gruppi accompagnati dalle guide, agli operai che lavorano a contatto con le opere d’arte.
La giornata è poi diventata un vero e proprio momento di festa, grazie al concerto tenuto dal CoroMoro, gruppo di ragazzi provenienti da Senegal, Gambia, Ghana e Costa d’Avorio rifugiati in Italia e richiedenti asilo che, con le loro musiche danno voce alle canzoni della tradizione popolare piemontese, rilette alla luce delle vicende vissute nei paesi d’origine e durante le traversate della “speranza”, in un mix di cruda realtà, trasporto emotivo, auto-ironia, speranza e allegria.
Il concerto si è poi concluso con l’esecuzione di Bella Ciao, suonata in contemporanea dalla DesAmband e il CoroMoro seguendo ritmo e percussioni della storica batteria appartenuta al jazzista oulciense, proprietario del “Paggio di Coppe”, scomparso alcuni anni fa- Salvatore Fascella, e che per desiderio della moglie è stata donata, in suo ricordo, al gruppo musicale della Scuola.
Lo standing ovation finale, non poteva che essere un augurio di buona fortuna e di buona estate per tutti!