di EDOARDO FAVARON (Assessore alla Cultura Comune Giaveno)
GIAVENO – La delibera in oggetto è finalizzata al rinnovo della convenzione di adesione all’area di cooperazione territoriale Ovest tra il Comune di Beinasco e i Comuni di Bruino, Giaveno, Orbassano, Piossasco, Rivalta di Torino, Villarbasse e Volvera e all’approvazione Regolamento del Prestito di Sistema e dei servizi accessori del Sistema Bibliotecario Area Metropolitana Torinese (il cosidetto S.B.A.M.).
Partirei con l’illustrare brevemente ai Consiglieri e al pubblico che cos’è lo Sbam e quali sono le sue finalità. Lo Sbam è la rete delle biblioteche pubbliche dei Comuni vicini a Torino che offre l’accesso a circa un milione di documenti tra libri, giornali, cd, videocassette e dvd e propone prestiti, consultazioni, navigazione in Internet, promozione della lettura, attività per bambini e adulti, conferenze ed è l’ente preposto a coordinare l’attività delle biblioteche di pubblica lettura facendo circolare libri, idee, servizi e iniziative culturali.
Tra le finalità dello Sbam e, di conseguenza, delle biblioteche che ne fanno parte, tra cui quella di Giaveno, si possono individuare alcuni pilastri imprescindibili di una corretta divulgazione educativo culturale come la diffusione dell’informazione, della cultura, della conoscenza attraverso tutti gli strumenti di comunicazione, l’ideazione e l’organizzazione di progetti e iniziative di promozione della lettura per adulti e bambini e la salvaguardia del patrimonio di storia, cultura e documentazione del territorio.
Lo Sbam è suddiviso in aree e la biblioteca comunale di Giaveno rientra nell’area Ovest, facente capo al polo d’area di Beinasco. La convenzione che si va ad approvare in questa sede e che ha una durata triennale per il periodo 2020/2022, fissa questi e altri obiettivi dello Sbam, tra cui, in estrema sintesi, è doveroso
menzionare e segnalare.
– La realizzazione di una rete informativa integrata tra tutte le biblioteche, che garantisca la gestione automatizzata delle funzioni operative delle singole biblioteche e l’integrazione reciproca dei dati.
– La realizzazione di un catalogo di sistema che consenta una puntuale informazione sul patrimonio librario e documentale posseduto dalle biblioteche;
– La tessera unica per tutte le biblioteche.
– La definizione di norme comuni per le scelte catalografiche.
– L’individuazione di forme di coordinamento degli acquisti ai fini di un uso ottimale delle risorse.
– La promozione e il coordinamento di attività culturali e di promozione della lettura (si pensi al progetto “Nati per leggere”, finalizzato a promuovere la lettura fra i piccoli e in famiglia e al recentissimo progetto + TECA).
– La formazione di base e l’adeguamento professionale dei bibliotecari e dei volontari.
Unitamente all’approvazione della “Convenzione di adesione all’area di cooperazione territoriale”, il Consiglio è tenuto a deliberare il “Regolamento del Prestito di Sistema e dei servizi accessori del Sistema Bibliotecario Area Metropolitana Torinese”.
Il servizio di prestito rende possibile la circolazione dei documenti posseduti ed ammessi al prestito, allo scopo di corrispondere alla richiesta degli utenti di accedere ai documenti anche non presenti localmente (ad esempio un utente di Giaveno può beneficiare del prestito di un libro presente presso la Biblioteca di Settimo Torinese). Il servizio di prestito consente pertanto l’accesso alle opere ammesse al prestito di sistema agli utenti dell’intero bacino delle biblioteche aderenti, gestendo i flussi di documenti in entrata e in uscita per ciascuna delle biblioteche dello Sbam, che diventano quindi parti di un’unica grande biblioteca diffusa sul territorio provinciale.
Il servizio di circolazione libraria consente, tra l’altro, la cooperazione fra biblioteche che, condividendo già catalogo e tessera unica, riescono così a rispondere ai bisogni sempre più diversificati dell’utenza, soddisfa l’urgenza di lettura del bacino di utenza delle biblioteche aderenti, perseguendo obiettivi di efficienza ed efficacia e perviene a un’ottimizzazione del servizio, ottenendo la massima circolazione dei documenti in tempi rapidi e certi, con il minimo della spesa possibile.
La quota di adesione annuale allo SBAM per il comune di Giaveno è pari a 1500 euro, mentre la quota di adesione annuale al servizio di circolazione libraria è pari a 1000 euro per due passaggi settimanali per far fronte all’elevato numero di richieste di prestiti interbibliotecari da parte dell’utenza giavenese, come dimostrato dai seguenti numeri: nel 2018 sono stati 4362 i volumi soggetti a circolazione libraria su un totale di ben 23366 volumi dati in prestito.
A chiusura del mio intervento ci terrei a fare un sentito e doveroso ringraziamento alla dott.ssa Alessandra Maritano, alla dott.ssa Monica Mussinatto e a tutti i volontari che prestano servizio in Biblioteca, perché grazie al loro lavoro la nostra Biblioteca comunale vanta un’organizzazione impeccabile e un’offerta di proposte e di iniziative ricca e variegata. E infine un grazie ai 2083 iscritti attualmente tesserati, che rendono la nostra biblioteca un polo culturale vivo, dinamico e partecipato.