Il Tribunale di Torino, sezione di Susa, si è pronunciato a favore della richiesta di risarcimento avanzata da LTF-Lyon Turin Ferroviaire, società responsabile della sezione transfrontaliera della nuova linea ferroviaria, nei confronti di alcuni esponenti del movimento No Tav, per le azioni di protesta del 2010 che ostacolarono il sondaggio “S 68” per la Torino-Lione in località Traduerivi a Susa. La sentenza vede la condanna in 1° grado di alcuni esponenti del movimento No Tav (uno dei leader del movimento Alberto Perino, il sindaco di San Didero Loredana Bellone e il vicesindaco Giorgio Vair) a pagare a favore di LTF l’importo di € 191.966 oltre alle spese di causa (22mila euro), a titolo di risarcimento. I tre condannati faranno ricorso, per vedere annullata questa sentenza.
BLOCCARONO LE TRIVELLE DELLA TAV: PERINO, BELLONE E VAIR DOVRANNO RISARCIRE A LTF 191.966 EURO
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