di FABIO TANZILLI
Polemiche a Bussoleno per il cantiere alla scuola materna Tetti Verdi, in centro paese, aperto e in attività negli stessi giorni e orari in cui i bimbi sono nelle aule.
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Il caso è stato segnalato a ValsusaOggi da un genitore: in sostanza nell’edificio proseguono da tempo dei lavori di sistemazione, che riguardano soprattutto il tetto, ma non solo. Proprio perché da tempo ci sono infiltrazioni in caso di piogge forti e altri disagi, con le maestre costrette a mettere i secchi per raccogliere l’acqua e non farla finire nel pavimento. “Non è possibile che si facciano i lavori mentre i nostri figli sono a scuola – spiega il genitore – ci sono stati fino ad oggi rumori assordanti, per l’uso di trapani e altre attrezzature. Li sentiamo noi da fuori scuola, figuriamoci i bambini dentro le aule”.
Altro problema riguardava l’allestimento del cantiere. Uno degli spazi comuni della scuola, dove c’erano alcuni degli armadietti, è stato reso “inagibile” in maniera molto leggera: posizionando una piccola panca e delle fettuccine biancorosse, senza cartelli: “Peccato che quella sia un’area confinante proprio con la zona di gioco dei bimbi – continua il genitore – forse andrebbe delimitata maggiormente, per evitare rischi per la sicurezza”.
Ma il disagio maggiore, riscontrato fino a questa mattina, riguardava il “blocco” di una delle uscite di emergenza della scuola, utilizzata come deposito di attrezzi e materiale, tali da ostruire un’eventuale fuga in caso di emergenza. Il genitore ha scattato le foto che confermano il tutto, e ValsusaOggi è andata sul posto questa mattina, confermando che quella uscita di sicurezza era ostruita. Il fatto è stato poi segnalato al Comune, e nella pausa pranzo i tecnici sono andati a fare un sopralluogo, facendo rimuovere i materiali che bloccavano l’uscita d’emergenza.
Resta comunque il problema della compatibilità di un cantiere edilizio negli stessi spazi utilizzati da bambini e insegnanti. Pare che dal Comune chiederanno alla ditta incaricata di spostare l’attività di cantiere al fine settimana. Disagi erano stati riscontrati dai genitori appena tornati dalle vacanze natalizie: il 7 gennaio la scuola ha dovuto rimandare i bambini a casa, perché i locali e le aule erano tutte sporche, tipo cantiere aperto, e impolverate. “Anche oggi pomeriggio, per una folata di vento, alcune lamiere sono volate giù dal tetto – aggiunge il genitore – per fortuna sotto non c’era nessuno, ma se fosse finita in testa a qualche bimbo?”.
Anche sulla sicurezza del cantiere si riscontrano dei dubbi, visto che i lavoratori stanno sul tetto senza alcun casco o protezione. Segno ancora più grave, trattandosi di lavori pubblici.