BUSSOLENO, L’ULTIMO SALUTO A SILVANO GIAI

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di MARIA BARON – foto di CATERINA AGUS

BUSSOLENO – Caro Silvano, il fatto che tu non ci sia più mi crea tristezza e angoscia. Tu che ci sei sempre stato, oltre che nel tuo gruppo politico, in qualunque iniziativa a favore dell’ambiente e degli ultimi, molto prima del tuo impegno totale nella Credenza e nel movimento No Tav. Voglio soltanto ricordare la scuola di italiano per stranieri realizzata alla fine degli anni ottanta e nei primi anni novanta. Si, noi insegnanti impartivamo le lezioni, ma l’organizzazione della scuola, dai locali al materiale didattico, era opera tua; non solo ma ti preoccupavi anche delle necessità extrascolastiche di questi primi stranieri. Per non parlare dell’organizzazione dei mercatini biologici che si svolgevano settimanalmente in via Valter Fontan. Queste sono solo due delle molte iniziative realizzate col prezioso contributo che tu umilmente davi, oltre a molte azioni personali in favore delle persone svantaggiate. Grazie per averci fatto capire  che esistono persone come te che hanno dedicato tutta la vita alla collettività e al bene degli altri. Con affetto e tanto rimpianto.

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