dall’UFFICIO STAMPA “BORGATE DAL VIVO”
BUSSOLENO – “La musica folk è il rock del popolo. Con il folk si impara a rispettare gli uomini e le donne del nostro mondo, a riconoscerne il passato e grazie a quello guardare al futuro”. Con queste parole Teresa De Sio definisce la musica cui ha dedicato la sua carriera, ma anche la sensibilità che ha aperto quella carriera al mondo, alla contaminazione sonora e alla consapevolezza che la cultura nasce sempre dall’incontro.
Per questo sabato 31 luglio la cantante napoletana sarà a colloquio sul tema dei diritti umani con Saverio Tommasi, come avvenuto lo scorso anno con Niccolò Fabi, altro artista dalla voce limpida nella difesa della dignità delle persone. Non mancherà inoltre di ripercorrere il suo percorso artistico con l’accompagnamento al pianoforte di Francesco Santalucia.
Teresa De Sio, nata a Napoli, è un’artista libera, indipendente, innovatrice e sperimentatrice, con due milioni e mezzo di copie vendute. Dal 2004 i suoi album, da sempre autoprodotti, sono anche pubblicati dalla sua etichetta indipendente, la C.O.R.E., fondata all’inizio degli anni 2000 insieme a Marialaura Giulietti. Negli anni ha rappresentato la coerenza e la forza del rinnovamento. Una profonda e antica amicizia con Pino Daniele li portò a essere soprannominati “il re e la regina di Napoli” o, come amavano definirsi loro, “il gallo e la gallina”. Il suo penultimo lavoro discografico è dedicato proprio all’amico scomparso.
Artista poliedrica, ha sempre amato il confronto e la contaminazione. Innumerevoli le collaborazioni con artisti quali Pino Daniele, Fabrizio De André, Brian Eno, Steward Copeland, Vinicio Capossela, Giovanni Lindo Ferretti, Daniele Sepe, Raiz, Ginevra Di Marco, Peppe Voltarelli, Piero Pelù, Fiorella Mannoia, Ivano Fossati, Mauro Pagani e molti altri ancora.
Il suo impegno artistico non si ferma tuttavia alla musica. È infatti autrice insieme a Giovanni Lindo Ferretti dello spettacolo dal titolo “Craj”, di cui cura anche la messa in scena, dedicato ai capostipiti della musica popolare pugliese: Matteo Salvatore, Uccio Aloisi, i Cantori di Carpino, musicisti che vivono la musica come un prolungamento della propria esistenza, paladini della tradizione orale. Da questo spettacolo è tratto anche l’omonimo film che, con la regia di Davide Marengo, ha vinto nel 2005 al Festival di Venezia il premio Miccichè come miglior opera prima.
Nel 2019 è uscito il suo disco più recente, “Puro Desiderio”, che ha segnato una svolta per scrittura, sonorità e collaborazioni: tra queste Francesco Santalucia, giovane pianista e arrangiatore che la accompagnerà sul palco a Bussoleno, e il rapper e cantante Ghemon. È inoltre apprezzata autrice di romanzi: “Metti il diavolo a ballare” (Einaudi 2009) e “L’Attentissima” (Einaudi 2015).
Radio1 Rai è media partner di Borgate dal Vivo 2021. Lo spettacolo di Teresa De Sio in dialogo con Saverio Tommasi sui diritti umani sarà a Bussoleno in piazza Cavour nella serata di sabato 31 luglio alle ore 21. L’ingresso è gratuito. La prenotazione è obbligatoria cliccando il seguente link www.borgatedalvivo.it/teresa-de-sio-in-dialogo-con-saverio-tommasi-sui-diritti-umani. Per maggiori informazioni scrivere una mail all’indirizzo info@borgatedalvivo.it oppure visitare il sito www.borgatedalvivo.it.
…………..e invitare anche qualche cubano che sia riuscito a fuggire dal paradiso socialista……………….