dal COMUNE DI BUTTIGLIERA ALTA
BUTTIGLIERA ALTA – Anche quest’anno, l’Amministrazione Comunale di Buttigliera Alta ha aderito all’iniziativa di Legambiente denominata “Puliamo il Mondo”, dedicata alla sensibilizzazione contro gli abbandoni di rifiuti e quindi, più in generale, contro l’inquinamento ambientale. Adesione con un eccezionale coinvolgimento delle scuole cittadine: tutti i plessi, dal nido alle secondarie, hanno partecipato, colorando con centinaia di pettorine gialle le vie, le piazze e le aree verdi del paese, con i bambini, gli insegnanti, il Sindaco e la Giunta a caccia di rifiuti abbandonati da ripulire e conferire correttamente. Un’intera mattinata di sensibilizzazione, attraverso il gesto concreto della pulizia del paese, preceduto e seguito dal lavoro di preparazione e riflessione didattica all’interno dei plessi.
“Per l’intera settimana, gli alunni hanno lavorato sulla tematica del rispetto dell’ambiente – afferma l’Assessore alle Politiche Educative e Vicesindaco Laura Saccenti – Anche oggi, abbiamo riflettuto sulla grande presenza di rifiuti come i mozziconi di sigarette e i cartoncini delle lotterie istantanee che, abbandonati a terra, danneggiano due volte la salute delle persone e poi la pulizia dell’ambiente. Siamo senz’altro soddisfatti per aver raggiunto appieno l’obiettivo educativo dell’iniziativa, con la bellissima risposta di tutte le scuole e il passaggio del messaggio ambientalista, per cui, per salvare il nostro pianeta, si può e si deve partire anche da piccoli gesti concreti e quotidiani, come evitare di gettare a terra i rifiuti e differenziarli correttamente“.
“La presenza dei ragazzi per le vie del paese è stata inoltre notata dagli altri cittadini, che si sono fermati e sono stati anch’essi sensibilizzati – sottolinea l’Assessore alle Politiche Ambientali Mauro Usseglio Min – Siamo molto soddisfatti per il risultato dell’iniziativa alla quale aderiamo formalmente per il primo anno, con l’adesione all’area di salvaguardia della Dora Riparia. Abbiamo così avviato il nostro percorso di attività che quest’anno in particolare svolgeremo con le scuole, all’interno del tema centrale del Pof: la tutela ambientale. In particolare, abbiamo pronto un progetto sull’acqua e il suo utilizzo consapevole, con l’obiettivo di rendere le nostre scuole non solo a rifiuto zero, ma anche plastic free, disincentivando l’utilizzo delle bottigliette in plastica, da sostituire con le borracce riutilizzabili e l’acqua erogata nei boccioni. Progetto che ben si sposa con il recente completamento del nostro nuovo acquedotto di valle, con l’intenzione di farlo conoscere ai nostri alunni“.
Se io fossi un amministratore metterei in pratica con obbligo lo studio di Educazione Civica in classe affinché i ragazzi di tutti i gradi di scuola imparassero a vivere e conoscere la nostra Italia. Rispettando soprattutto la nostra carta istituzione e fondamentale: la Costituzione. Conseguentemente si formerebbero futuri cittadini consci del bene del nostro paese in tutti i sensi.
Inoltre mi chiedo perché fare queste giornate usufruendo e non istruendo i ragazzi perché tolto l’entusiasmo del momento poi tutto torna come prima, ma bensì occupando a turno di almeno 6 mesi coloro che hanno perso il lavoro per la crisi e conseguentemente anche la dignità personale. Quanti sono? i comuni li hanno censiti? o avendo questo perso magari anche la casa non hanno più fissa dimora? Ecco cosa devono fare i comuni CANTIERI DI LAVORO per pulire e sistemare anche i sentieri più nascosti per evitare incendi e tutto quanto collegato. Forse le cose facili gli amministratori non riescono farle…………..basta la buona volontà di voler realizzare……….non appigliandosi sempre alla mancanza di soldi…….. quanto sono costate le magliette o i gilet con la scritta PULIAMO IL MONDO???
errata corrige: “imparino” e carta “istituzionale”
Scusate le sviste!!!!!
In giappone i ragazzini puliscono le loro aule. Che sono anche molto più attrezzate delle nostre. Da noi gli farebbero pulire tutto, senza investire un euro in formazione e attrezzatura di studio.