BUTTIGLIERA ALTA – Lo scorso week-end a cavallo tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre, l’Amministrazione Comunale di Buttigliera Alta ha fatto visita ai gemelli francesi di Jougne, la cittadina francese con cui è unita da profonde radici storiche. Da Jougne infatti, a fine ‘800, partì una colonia di operai, guidata dagli imprenditori Vandel, per fondare Ferriera, la frazione industriale buttiglierese. Legami riscoperti e formalizzati nel 1981, quando si siglò il Patto di Gemellaggio, e rinnovati nei giorni scorsi, con una visita ufficiale che ha fatto seguito, al passaggio dei Francesi a Buttigliera nel settembre del 2021, per la celebrazione del 40ennale del sodalizio. La delegazione buttiglierese, guidata da Sindaco Alfredo Cimarella, con la Vicesindaco Laura Saccenti, gli Assessori Mauro Usseglio Min e Chiara Giacone e una rappresentanza del Gruppo Storico “Il filo della memoria”, è stata ricevuta sabato pomeriggio nell’antica scuola di Jougne, trasformata in un centro culturale per anziani, e ha visitato il sito industriale dismesso della Ferriere Soux Jougne, da cui partirono i Vandel e l’annessa rete idrica, che un tempo serviva l’industria siderurgica e oggi alimenta gli invasi per l’innevamento artificiale della stazione sciistica di Jougne. Il pomeriggio si è chiuso con l’incontro con le associazioni locali e la partecipazione al concerto della banda locale. Domenica, nella cappella di Ferriere Soux Jougne, il momento ufficiale dalla sottoscrizione del rinnovo del “Patto di amicizia” e la visita ai produttori del formaggio tipico e al nuovo plesso scolastico. «È sempre un piacere ritrovare gli amici di Jougne – commenta la trasferta il Sindaco, Alfredo Cimarella – Il nostro sodalizio non è nato per caso, ma siamo uniti dalla storia, che ha portato i Vandel da Jougne a Ferriera: un gruppo di coloni che si è stabilito sul nostro territorio, unendosi alle famiglie italiane. Nei giorni scorsi, abbiamo constatato che, oltre alla storia e al lavoro, ci uniscono i valori dell’accoglienza e dell’integrazione. Raccogliamo e riportiamo in Italia lo stimolo che ci è giunto da Jougne a proseguire il Gemellaggio attraverso l’azione e il coinvolgimento delle nostre associazioni e della nostra società civile, provando a costruire momenti condivisi di presenza alle manifestazioni dei due centri». «Oltre alla storia, anche i nostri due territori sono molto simili – continua la Vicesindaco, Laura Saccenti, che riprende gli stimoli per il futuro – Ci piacerebbe creare momenti di aggregazione tra le nostre associazioni, a iniziare dall’Unitre e dalla Filarmonica San Marco, che hanno a Jougne dei diretti corrispettivi con un gruppo bandistico e un’associazione culturale dedicata agli anziani».
