di LUCA MARTIN
Ci stanno provando in tanti, ma non ci sta riuscendo nessuno. L’Union Susa non si batte! La squadra di Alberto Falco schianta anche il Santhià (1-3 in trasferta) e consolida il primato in classifica, allungando anche sulle inseguitrici: con il pareggio del San Maurizio Canavese, la seconda posizione è ora occupata dal Lascaris, distante sei punti dalla capolista Union.
L’ennesimo cambio di formazione che porta agli ennesimi 3 punti della stagione testimonia la forza e la compattezza di questo fantastico gruppo.
Diversi cambi rispetto alla partita con il Volpiano: in porta Malune prende il posto di Miceli, nella difesa a 4 composta da Foch, Olivero, Onomoni e Di Emanuele spicca il recupero del capitano segusino, perno della difesa biancorossa. Il centrocampo schierato con Mazzone, Bonaudo e Pereno e il tridente offensivo formato da Rizq, Aloisi e Larotonda completano l’11 iniziale.
Una proprietà matematica sostiene che invertendo gli addendi, il risultato non cambia. L’Union impersona perfettamente questo pensiero e porta a casa altri 3 punti pesanti per il proseguo del campionato.
È Aloisi (sempre più capocannoniere con 11 gol in altrettante partite) ad aprire le marcature al minuto 42 del primo tempo dando ai suoi la possibilità di andare a riposo in vantaggio.
Neanche il tempo di rimettere piede in campo che Rizq risponde al suo compagno di reparto: 2-0 e partita indirizzata dai gemelli del gol segusini.
Oltre a fare i gol, si sa quanto sia importante non prenderli. La difesa biancorossa è una garanzia assoluta da questo punto di vista ed infatti, dopo un secondo tempo all’insegna della gestione, al ’33 arriva il colpo del KO: è ancora Mazzone, dopo la rete con il Volpiano, a mettere in rete il gol del 3-0.
Prima della fine della gara, c’è spazio per il gol della bandiera del Santhià messo a segno da Comotto.
Altra nota negativa, ben più importante nell’economia della stagione segusina, è l’infortunio di Bonaudo per il quale si temono seri danni al ginocchio. Un augurio speciale di pronta guarigione al centrocampista dell’Union!
Ma, come si dice, “The show must go on”. Domenica, al “Mario Quaglino” arriva l’Ivrea e i padroni di casa saranno chiamati, ancora una volta, ad alimentare le ambizioni stagionali.