di CINZIA DEBERNARDI
CAPRIE – A Daniele Suppo e a sua moglie Claudia Patrito responsabili, insieme a Sergio Bar, del “Settore Marcia Alpina” del gruppo sportivo Moncenisio di Novaretto, brillano ancora gli occhi per il grande successo della Prova Unica di Campionato Italiano di Marcia Alpina di Regolarità a pattuglie – decimo trofeo Bar Silvio a.m.- che si è svolta domenica mattina 27 maggio a Caprie, sotto l’egida della FIE (Federazione Italiana Escursionismo). Il gruppo sportivo Moncenisio, che ha fortemente voluto questa manifestazione nel piccolo paese della bassa Valsusa proprio in occasione del cinquantesimo della sua fondazione, ha preparato un percorso eccellente dal punto di vista tecnico e panoramico.
I 120 atleti provenienti da ogni dove del Piemonte, dalla Lombardia e dal Veneto, hanno potuto ammirare le locali perle paesaggistiche: dai campi sportivi in località Sosta il percorso si dirigeva verso la plurisecolare Torre del Colle per poi giungere al pianoro di San Pancrazio, per scendere quindi verso la ridente borgata del Piagnolo e poi su in alto verso Celle e poi Campambiardo da cui, attraversando le zone che ora cominciano a verdeggiare dopo aver passato un autunno ahimè “rovente”, si arrivava alla borgata Giardini, nota per la limpida fonte, e da qui il ritorno al punto di partenza. Diciotto chilometri di fatica, di impegno, di calorie bruciate, di tenacia avvolti nella splendida cornice dei boschi decidui delle nostre montagne.
La Prova Unica a pattuglie è detta, fra gli esperti del settore, la “Gara delle Gare”: gli atleti gareggiano in pattuglie di tre soggetti e fra loro l’affiatamento, la collaborazione e la coesione debbono regnare sovrani. Questo tipo di gara infatti è ristretta all’élite degli appassionati di Marcia Alpina di Regolarità. Il Titolo di campione è nominativo e non societario infatti, proprio perché la terna deve essere “perfetta”, è ammesso scegliere i fedeli compagni anche al di fuori della società di appartenenza.
Daniele, Claudia, Sergio e gli altri membri del Gruppo Sportivo, capitanati da Chirio Franco, hanno profuso impegno fisico, tempo ed energia nell’organizzare questa importante manifestazione: a partire dalla pulizia dei sentieri e la concatenazione dei vari percorsi, alla ricerca degli sponsor (vada un grazie alla CRAI di Condove) per avere la possibilità di offrire, proprio in occasione del cinquantesimo di fondazione del GS, premi a tutti i partecipanti e trofei e cesti-premio ai primi classificati.
Indispensabile è stato il contributo della Cronoteam, società valsusina, abilitata al cronometraggio di gare nazionali ,non solo di Marcia Alpina.
Nella Marcia Alpina di regolarità che, pur essendo una disciplina atletica, non è una corsa, il vincitore non è quello che arriva per primo al traguardo, ma è colui che percorre ogni settore mantenendo la media oraria indicata sul cartellino, nel tempo più vicino possibile a quello calcolato dagli organizzatori. In questo caso il tempo indicato era di circa tre ore.
La vittoria, sia nella categoria maschile che in quella femminile, è andata ad atleti piemontesi, che probabilmente sono abituati ai saliscendi boschivi che ci regalano i nostri verdi monti, seguiti, in entrambe le categorie, da atleti lombardi.
CATEGORIA MASCHILE
1) DEGIORGIS EMILIO – MIOTTO RODOLFO- CORONA MICHAEL (Gruppo Sportivo Ermenegildo Zegna)
CATEGORIA FEMMINILE
1) CATELLA SONIA – LOZEIRO DINA- ANGELINO GIORZET CLAUDIA (Gruppo Sportivo Genzianella).
Sul sito della federazione www.marciaregolarita.it è possibile visionare la classifica completa e soddisfare infinite curiosità sul mondo di questa disciplina sportiva, che varrebbe la pena rilanciare e far conoscere in modo capillare.
I vulcanici membri del Gruppo Sportivo Moncenisio hanno in serbo strabilianti iniziative per festeggiare in modo brillante il cinquantesimo anno della fondazione. La gara di domenica è stata solo una delle tante manifestazioni che si susseguiranno nel corso dell’anno…e visto il successo, non ci resta che attendere impazienti la prossima iniziativa!