dal COMUNE DI GIAVENO
GIAVENO – Torna in grande stile il Carnevale Giavenese, giunto alla sua 71ª edizione, con la sfilata prevista per domenica 5 marzo. Hanno già dato la loro adesione tantissimi carri allegorici di pregevole fattura, con i loro gruppi mascherati a sostegno, che saranno impegnati in colorate coreografie.
In particolare, ci saranno: “I Fiur ed Bruere” da Rivoli, il carro “Venghino Signori, Venghino” di Carmagnola, “Rincorri la fortuna” di Centallo, “I guardiani del mare” da Luserna San Giovanni, “A che ora è la fine del mondo” da Nichelino, “We are back: è tempo di carnevale” da Piobesi Torinese, “O Natura, grande madre” di Roletto, “Macumba” di Scalenghe e quelli che vengono dalla nostra zona ossia “Simpson in piola” di Ponte Pietra e “Mustru e ragn” di Reano. Sarà ovviamente presente il carro della Famija dj Bergé dei padroni di casa.
Quest’anno le maschere del carnevale giavenese sono indossate da: Simona Morello la Bergera, Mauro Giai Gischia il Bergè, Benedetta Tizzani la Bergerotta e Lorenzo Rizzo il Bergerotto. Li accompagnano Rosa Pappadà e Luciano Silvestri come Marin-a e Parinc e Ugo Giai Gischia che interpreta il Sindaco del Carnevale. A parte madrina e padrino, sono tutte persone nuove, che porteranno nuovo entusiasmo e energia, come hanno già dimostrato nelle visite alle scuole e nelle case di riposo e con la partecipazione alle feste e sfilate del circondario.
Durante la giornata di festa saranno presenti anche gruppi di majorettes ad accompagnare bande musicali, il gruppo degli Sbandieratori di San Damiano, il clown Idà con le sue bolle di sapone e il mago Enrico Marando con spettacoli e trucchi. Il presentatore della giornata è Mauro Neirotti. Dal mattino per tutto il centro storico previsto il mercatino. Alle ore 12.30 inizia la distribuzione di polenta, fricandò e salsiccia, ma ci saranno anche patatine fritte, vin brulè e cioccolata calda. La sfilata inizia alle ore 14 con partenza dal Comune e arrivo in piazza Molines: ci saranno gruppi storici, i carri, gruppi e bimbi mascherati. Alle 17.30 come da tradizione il rogo del Titun del Carnevale e riconsegna delle chiavi della città al sindaco. Da venerdì 24 febbraio saranno accese anche le luci tutte dedicate al tema del Carnevale e torneranno a parlare la fontana del Mascherone e anche la Torre dell’Orologio.
“Desidero ringraziare tutta la Pro Loco e in particolare la sua presidente Ivana Usseglio per lo sforzo organizzativo che c’è dietro questa manifestazione – afferma il Sindaco Carlo Giacone – e anche l’Ufficio Turistico e gli uffici comunali. Il Carnevale è sempre un momento molto atteso dai bambini perché porta con sé gioia e spensieratezza, e ne abbiamo tutti bisogno. Desidero ringraziare anche le persone che si sono messe a disposizione per vestire i panni della nostra famiglia dei Bergé: si tratta di un vero impegno per alcune settimane, ma credo dia anche tanta soddisfazione”.