di DIEGO MELE (sindaco di Borgone Susa)
BORGONE SUSA – A parte la cordialità, con la quale un comune e un sindaco abbiano giustamente il dovere di avere quando si trattano questioni di questa rilevanza, torno a porre qui alcuni interrogativi di non poco conto:
- Come mai per i vent’anni in cui spettava al Conisa la manutenzione, la struttura è stata lasciata andare a se stessa?
- Come mai nell’ottobre 2019 si è cercato di chiudere la convenzione senza la firma nè l’assenso del sindaco del comune proprietario? Premeditazione forse?
- Come mai, guarda il caso, l’incontro è avvenuto senza alcuna proposta concreta ma con la sola certezza di avere altre due strutture atte a spostare i nostri anziani?
- Come mai la Frassati ha posto al comune come unica domanda la richiesta di 160mila euro?
- Come mai questo incontro è avvenuto ora, quando tutto era ormai predisposto e non prima?
Rispetto la posizione del Conisa, ma essere cordiali non significa, mi si permetta l’espressione, essere fessi.
In questa delicata situazione vi è una strategia e una premeditazione da parte del consorzio socio assistenziale non poco velata.
L’unico vero obiettivo del Conisa oggi, è fare economia sulle spalle del Comune di Borgone Susa.
Quando vedrò dei progetti concreti in campo per la conversione della nostra struttura, sarò pronto a ricredermi.
Ma sino ad allora, terrò la guardia ben alta.
Poverino…chissà il dolore che sta provando.
Il cervello di Gabriele 2 è scemo.
Poverino…chissà il dolore che hai provato.
Il cervello di Gabriele 2 è scemo.
Excusatio non petita…
Claudio Giorno, Borgone Susa
il Conisa fa economia sulle spalle di tutti purtroppo, ma in alto si chiudono gli occhi.
Il conisa e diventato una macchina socio assistenziale mangia soldi a sfavore di comuni ed enti pubblici e privati, quando decide la Guardia di Finanza di vederci chiaro?
Zio Fester! Fatti valere! Sei tutti noi!
Sono contenta che sia un uomo prudente, meglio quindi metterla la retta nel ponte del canale che va a Villar , come documentato da mail inviatale. Del resto qlche anno fa una bimba e’ morta verso Bussoleno per assenza di protezione.
Meglio mettere la RETE nel ponte del canale che va al Villar.
I punti sollevati dall’ attuale sindaco sono piuttosto interessanti….io pero’ mi domando perche’ se la struttura ha dei problemi l’ articolo non e’ apparso prima? Per esempio 2 anni fa, come mai proprio ora?Prima i problemi non erano rilevanti?
Al di la’ delle ragioni comunque questa situazione da a tutti l’ opportunita’ di valorizzare gli anziani in quanto persone che hanno sempre lavorato e prodotto benessere, hanno compiuto sacrifici e rinunce dopo la fine della guerra , hanno pagato le tasse ….era loro dovere e’ vero e il dovere delle generazioni nate dopo la loro e’ quello di dare valore a cio’ che loro hanno compiuto negli anni. Direi che se lo sono guadagnato ! Quindi unite le forze, chi ha sbagliato si scusi e avanti!