di PINO SCARFO’
CASELETTE – Rispetto del decoro urbano e dell’ambientale è la richiesta presentata dai consiglieri Davide Meinardi e Ruben Borello del Movimento 5 Stelle, nel Consiglio comunale di ieri sera. Due mozioni per sollecitare l’amministrazione a mettere raccoglitori nelle strade, nei parchi e nei luoghi di alta aggregazione sociale per la raccolta dei mozziconi delle sigarette e di piccoli oggetti, “come previsto dalla legge 221 del 28 dicembre 2015, che responsabilizza le amministrazioni pubbliche a intervenire mettendo appositi raccoglitori. Una richiesta che deve essere estesa anche ai titolari delle attività economiche e commerciali, dotandosi di adeguati posacenere da collocare all’esterno del proprio esercizio”; afferma Borello. Un intervento analogo viene sollecitato da Meinardi, per far fronte alle deiezioni canine ed equine sulle strade del paese “evidenziando con cartelli informativi i contenitori esistenti nel viale Sant’Abaco e ponendo nuovi raccoglitori anche in altri punti del paese”. E aggiunge: “Amare gli animali significa anche rispettare l’ambiente e comportarsi con senso civico”. Il sindaco, Pacifico Banchieri, asserisce di condividere i principi della richiesta e precisa che “nei contenitori spesso si trova di tutto tranne quanto dovrebbe esserci. In ogni caso continueremo a disporne di nuovi in altre zone, compatibilmente alle risorse finanziarie”.
Meinardi passa alla lettura dell’interrogazione, accusando l’amministrazione di aver concesso alla ditta Fatamorgana di allacciarsi alla corrente elettrica per alimentare un proprio ripetitore Hifi posto nel viale sant’Abaco, “addebitando alla comunità i consumi”. Banchieri precisa che l’allacciamento è indispensabile per alimentare le due telecamere installate sul ripetitore per prevenire i furti nella zona e aggiunge che le due telecamere e il montaggio sono stati pagati dalla ditta. Inoltre afferma che nei luoghi dove sono state installate le telecamere non si registrano più furti “e per rafforzare questo aspetto ne metteremo altre in punti che concorderemo con i carabinieri”. Meinardi ribadisce che “comunque si poteva evitare l’allacciamento gratuito”.
Tutti concordi ad accogliere la richiesta della comunità di sant’Egidio, per riconoscere il 30 novembre ‘Giornata mondiale delle città per la vita’ e contro la pena di morte. Meinardi chiede di illuminare un monumento e di fare iniziative pubbliche a ridosso dell’evento, “come avviene in altre città”. Laura Gaudenzi, della lista civica ‘Caselette Sempre + Viva’, condivide la richiesta e non risparmia critiche nei confronti di chi la pena di morte ancora la pratica, “mentre, contestualmente, chiede di far parte della Comunità Europea”. Termina chiedendo di organizzare un confronto aperto sull’argomento. Pacifico congeda i consiglieri accennando che dalla prossima seduta consiliare “probabilmente non avremo più con noi il segretario comunale Paolo Devecchi, che ha richiesto di avvicinarsi a casa”.