di PINO SCARFÒ
CASELETTE – “Finalmente, dopo quattro anni, approda in consiglio la proposta per modificare lo statuto comunale sulle parità di genere (ai sensi del D.Lgs 267 del 2000 e della legge 56 del 2014). Una proposta che ho presento nel 2013 alla precedente giunta e che ho ribadito alla giunta attuale”, afferma Laura Gaudenzi, capogruppo della lista di opposizione ‘Caselette Sempre + Viva’. La proposta è stata formalmente accolta ieri sera (5 ottobre) con l’approvazione all’unanimità della delibera grazie alla quale saranno modificati gli articoli 1 e 20 comma 4 e 1 dello statuto comunale.
“C’è voluto del tempo per esaminare l’argomento ed arrivare questa sera con un documento serio e approfondito”, dichiara il sindaco Pacifico Banchieri, e, rispondendo alle domande del Movimento 5 Stelle, precisa che l’attuale giunta proseguirà senza rimpasti fino alla fine della consiliatura: “Da quando abbiamo formato la giunta – prosegue il sindaco – nessuna donna si è fatta avanti per ricoprire la carica di assessore. Non possiamo di certo imporre alle persone di assumersi un incarico che non desiderano, solo per omaggiare le quote rosa”. Caselette è sotto i tremila abitanti e potrebbe ignorare la normativa, essendo specifica per i comuni con popolazione superiore: “In ogni caso, per garantire la pluralità ho assegnato deleghe a tutte le consigliere e i consiglieri che possono partecipare alle riunioni di giunta, anche se non hanno diritto di voto”, conclude.
“È un passo avanti, anche se garantire le pari opportunità dovrebbe essere un processo naturale. C’è da fare un salto culturale in tutta la nazione. In attesa che ciò accada siamo favorevoli alla modifica dello statuto”, commenta Davide Meinardi del M5S. Il segretario comunale, Alberto Cane, ha raccolto, in chiusura del consiglio, complimentati bipartisan per l’eccellente lavoro svolto nella formulazione della delibera.