di PINO SCARFÒ
CASELETTE – Si è aperto con un minuto di silenzio il consiglio comunale di ieri sera. La giunta, i consiglieri e il pubblico, accogliendo l’invito del sindaco Pacifico Banchieri, hanno osservato un momento di raccoglimento per ricordare l’ingegnere della Regione Piemonte Marco Belfiore, deceduto il 25 settembre scorso mentre rientrava da Amatrice in Piemonte.
Prima di aprire i lavori del consiglio, il sindaco comunica che presto entrerà in vigore l’ordinanza sull’orario di apertura dei locali pubblici che hanno le slot machines “e sarà lo stesso dei Comuni di Avigliana, Almese e Alpignano”.
Passando all’argomento successivo, informa che il baratto amministrativo è già operativo e che i cittadini potranno rivolgersi presso l’ufficio ragioneria per conoscerne i dettagli: “I cittadini che ne usufruiranno, saranno impiegati in lavori semplici, ma dovranno possedere i requisiti stabiliti in Consiglio comunale”.
La parola passa al consigliere del Movimento 5 Stelle Davide Meinardi che, illustrando la mozione presentata in consiglio, invita l’amministrazione a promuovere forme di educazione in paese e nelle scuole, per incrementare la raccolta differenziata “attraverso anche visite didattiche in centri di riciclo del territorio piemontese, l’aumento della segnaletica e cartelli di cortesia sull’abbandono dei rifiuti sul territorio”.
Una proposta che Meinardi ritiene importante “per raggiungere il nostro obiettivo di rifiuti zero, agendo all’origine del problema”. Un suggerimento che il sindaco accoglie con favore, considerandolo un principio fondamentale per la collettività e ricorda che in paese si raggiunge il 67 percento del differenziato “grazie alla collaborazione dei cittadini. Tuttavia possiamo ancora migliorare”.
Meinardi conclude interrogando il sindaco sull’incontro avuto a luglio con il nuovo proprietario del Castello Cays, Fabio Sandrini, chiedendo come mai non sono stati invitati anche i consiglieri di minoranza: “Considerando l’importanza di quest’operazione dopo le discussioni in Consiglio e gli incontri pubblici che si sono susseguiti”. Il sindaco precisa che si è trattato di una semplice intervista al nuovo proprietario per conoscere le sue intenzioni sull’edificio, “come abbiamo riportato sul periodico comunale di luglio. Appena ci verrà presentato un progetto preliminare, organizzeremo un incontro pubblico per affrontare l’argomento tutti insieme”.
L’ultimo intervento della serata viene svolto dalla consigliera Laura Gaudenzi, della lista civica “Caselette sempre + viva”, che interroga il sindaco Banchieri sulla mancata partecipazione economica della società Roveto sas nella preparazione del proprio muro di cinta nel viale Sant’Abaco, per l’esecuzione dei murales realizzati dai giovani vincitori del bando pubblico: “Pur lodando l’iniziativa, non condivido che la proprietà non abbia messo nulla per l’evento, lasciando al Comune le spese per la preparazione di un muro privato”.
Banchieri rammenta che il viale Sant’Abaco è la strada più frequentata in paese “e il Comune guarda con molta attenzione alla sua riqualificazione, considerando irrilevante il concetto di pubblico o privato. La parete è all’esterno dell’azienda e viene prevalentemente vissuta dai cittadini”; e aggiunge che la spesa sostenuta è di qualche centinaio di euro.
Come annunciato nell’ultimo consiglio comunale, prima delle vacanze estive, il segretario comunale Paolo Devecchi lascia Caselette per avvicinarsi a casa: “Nella prossima seduta conosceremo il nuovo segretario comunale”; chiosa il sindaco.
