RICEVIAMO DA ALBERGATORI E COMMERCIANTI DI CESANA
Si è proprio Vero a Cesana Torinese questa stagione 15-16 non si può sciare!
Oggi 20 gennaio 2016 il paese di Cesana Torinese è ancora chiuso al turismo invernale.
E non perché manca la neve o le condizioni meteo non lo permettono, ma solo ed esclusivamente per volontà della società SESTRIERES S.p.A. che ha in gestione gli impianti di risalita. Sì, le scelte sono fatte e sembrano ben chiare: Cesana resta isolata!
Restano chiuse: seggiovia n 40 Rafuyel e n 41 Sagnalonga oltre che n 39 telecabina Cesana Ski Lodge (fonte comunicato del 20 gennaio 2016 http://www.vialattea.it/Multimedia/Bollettino), precisando che tali impianti sono tutti pedonabili sia in salita che in discesa e che darebbero l’accesso al comprensorio sciistico.
Lo scherno è che se si dovessero paragonare le condizioni di neve e d’innevamento con le più importanti località sciistiche del Trentino Alto Adige e del Veneto si scoprirebbe l’amara verità, e cioè che da loro si scia anche con molta meno neve!
Per non parlare della vicinissima Monginevro, che a soli pochi chilometri da Cesana Torinese ha ad oggi aperti n° 19 dei n° 22 impianti di risalita oltre che n°32 delle n°44 piste da sci! (fonte comunicato del 20 gennaio 2016 http://www.vialattea.it/Multimedia/Bollettino)
Ed ancora si è cercato di sensibilizzare con una lettera inviata direttamente al Sindaco e quindi all’amministrazione Comunale di Cesana Torinese a prendere una posizione, con l’intento di attivare un intervento immediato per cercar di salvare ormai una Stagione invernale compromessa. Unica risposta ottenuta è stata un Gran Silenzio!!
Sì, proprio un gran silenzio, nonostante la condivisione della mia lettera con quasi la totalità degli esercenti e proprietari di case di Cesana Torinese e frazioni come Sagnalonga e Monti della Luna, ormai isolate da ogni mezzo di trasporto.
L’idea di coinvolgere l’amministrazione Comunale e il Sindaco Colomb è giustificata dal fatto che la maggior parte degli impianti di risalita sono di proprietà del Comune di Cesana Torinese e che è, lo stesso Comune, a dare in concessione gli stessi alla Sestriere SPA e che addirittura ha istituito una tassa di soggiorno presso gli alberghi del paese per garantire l’innevamento artificiale.
Vi alleghiamo tale lettera con la speranza di coinvolgere almeno Voi organi di stampa a render noto a tutti come una società privata e una amministrazione comunale, che non agisce in merito, possano mettere in difficoltà un intero paese che ha come sua unica attività imprenditoriale il Turismo Invernale.
Alleghiamo inoltre la lettera inviata al sindaco Colomb il 14 gennaio 2016 al suo indirizzo di posta personale e re inviata il 15 gennaio 2016 alla Pec del Comune di Cesana Torinese : comunecesana@postacert.it Alle quali non abbiamo ricevuto alcuna risposta come già anticipatovi.
Denis Zaccaria
SCUOLA SCI MONTI DELLA LUNA
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Cesana, 14 gennaio 2016
Egregio Sindaco Colomb, sono con la presente a chiederLe quale è la motivazione che impedisce l’apertura degli impianti da Cesana Torinese a Sagnalonga e a Colle Bercia ed ed relativi collegamenti con il nostro paese ormai abbandonato ed isolato dall’argomento neve e fruibilità sciatoria.
Ne abbiamo sentite di tutti i colori in questo mese e mezzo di mancata apertura! Come ad esempio “fa troppo Caldo”, nonostante l’ottima esposizione a Nord caratteristica dei Monti della Luna si è deciso di innevare artificilamente località in pieno sud!
Navette fantasma che giravano durante le vacanze di Natale e Capodanno senza avere un senso!
Ed ancora “la beffa” a pochi chilometri di distanza la Francia con “Monginevro” che ogni giorno, durante le Vacanze di Natale non solo garantiva piste sciabili, ma ne incrementava quasi giornalmente il numero!
Ora la neve c’è e fa freddo siamo al 14 gennaio e sono veramente finite le scuse !!!
Le Chiediamo a gran Voce di INTERVENIRE!!!
Intervenire perchè non sappiamo più che rispondere ai nostri clienti, in queste Vacanze e in questi giorni personalmente con ogni mezzo e pazienza abbiamo traghettato i turisti Cesanesi verso Monginevro per garantirGli la dovuta vacanza sulla Neve senza che nè il comune nè la società degli impianti abbiano dato cenno alla nostra richiesta d’intervento economico e o di Mezzi!
Credo che sia contro il nostro paese e contro il nostro territorio dover continuare a rattoppare in questa maniera!Credo che la nostra bella Cesana , con i suoi circa diecimila turisti si meriti un trattamento diverso e che gli siano garantiti la fruibilità degli impianti e l’accesso diretto da Cesana .
A partire da questo Week-end gli alberghi di Cesana che sottoscrivono la presente mail sono a pieno regime di prenotazioni, abbiamo URGENTE Bisogno di avere la garanzia di apertura delle seggiovie tra l’altro pedonabili da Cesana per Sagnalonga.
Mi preme sottolineare ancora una volta come mai dobbiamo spostare i nostri Clienti a Monginevro o altrove con la conseguente perdita della spendibilità economica degli stessi, ogni volta che la Vialattea decide sempre in maniera arbitraria di mantenere la nostra stazione sciistica chiusa, nonostante siano di proprietà comunale la maggiorparte delle piste e degli impianti di risalita.
La ringrazio e confido in un Celere INTERVENTO UFFICIALE per la nostra bella Cesana.
Saluti
Denis Zaccaria
SCUOLA SCI MONTI DELLA LUNA
Condividono con me e sottoscrivono la presente:
Il Consorzio Colle Bercia
L’associazione Monti della Luna
Gli Alberghi di Cesana Torinese:
Hotel La Ginestra
Hotel Edelweiss
Hotel Villa Alba
Hotel Chaberton
Hotel Olympic Mountain
Hotel Casa Cesana
Club Hotel Solaris
Hotel Baita della Luna
Hotel Cima del Bosco
Hotel Casa per ferie Rosaz
Rifugio Col Saurel
Rifugio La Baita Colle Bercia
Rifugio Bar Il Canalino
Rifugio Mon Soleil
Tour Operator Pegasus Viaggi
Esercenti:
Alta Quota Sport
La Nata
Montilunaservice
Ferragut Vini
Proloco Cesana
Bar Ibarus
Altri:
Dott.re Giampiero Gallarate
Dott.re Vittorio Poma
Arch. Francesco Civetta
Claudia Mazzini
Roberto Pianfetti
Laura Ailliaud
Avv. Paolo Cavaglià
Dott.re Enrico Fiore
Onorevole Gianni Vernetti
Presidente Fondazione Compagnia San Paolo
Luca Remmert
Penso che se non si caccia via il signor Brasso la via lattea è morta. Penso che il Comune di Cesana prenda soldi per non vedere e non sentire. Per Sansicario vale come per Cesana. Brasso delendum est.
Giancarlo
Credo che in primavera ci saranno persone che pur avendo messo tutta la propria dedizione al lavoro,oltre all’impegno ed al proprio tempo,si vedranno costrette a terminare la propria esperienza per non pagare più l’affitto. Chi invece è più fortunato e non deve pagare l’affitto,oltre a non guadagnare nulla,se sopravvive in primavera dovrà giustificare alla guardia di finanza o/e all’agenzia delle entrate il mancato adeguamento agli studi di settore. Naturalmente lo stato finanzierà un corso avanzato per imparare a fare i nodi scorsoi ed il nostro presidente dirà che va tutto bene e che non capisce perché gli imprenditori sono così pessimisti.Ruffato Roberto
Pienamente in accordo con voi
Siamo tutti penalizzati !?