CHIOMONTE – Sabato 25 maggio la dottoressa Fiammetta Fabris ha presentato presso il Cinema Teatro Ca’ Nostra l’innovativo progetto di assistenza sanitaria integrativa per i residenti del Comune di Chiomonte. “Madre” dello straordinario sviluppo delle Casse di assistenza che integrano il servizio sanitario nazionale a più di 15 milioni di lavoratori e pensionati è attualmente Consigliera di amministrazione di Allianz Italia, leader assicurativo mondiale, ed Amministratrice delegata di Allianz Value, società del gruppo che offre servizi sanitari innovativi.
La dottoressa ha dichiarato: “L’iniziativa dell’ambulatorio leggero è la prima in Italia ed il Comune di Chiomonte ne è stato il promotore. Allianz Value ha messo a disposizione la sua esperienza e capacità organizzativa, dando vita all’idea”. Nulla che abbia a che fare con polizze o assicurazioni, solo servizi di prossimità per i cittadini. Il programma sarà oggetto di tesi per due corsisti dell’executive master della SAA Scuola di Amministrazione Aziendale ed è supportato, a livello didattico, dalla consulenza di professori universitari. Ecco in che cosa consiste il progetto che il Comune può finanziare con fondi recuperabili dalla convenzione Iren.
COMUNE DI CHIOMONTE
1) Allianz Value dispone di una piattaforma di telemedicina certificata IIA per consentire prestazioni a distanza.
2) In un locale attiguo all’ambulatorio del medico di medicina generale (MMG), in grado di garantire la privacy, verranno installati strumenti (device) per effettuare elettrocardiogramma, esami del sangue e delle urine, spirometrie.
3) La refertazione degli esami sarà fatta e resa disponibile in un tempo di quindici minuti.
4) I cittadini avranno una guida ed un’ assistenza infermieristica e del MMG quando necessario.
5) Laddove se ne ravvisi la necessità potranno essere organizzate visite specialistiche con collegamento video con medici specialisti in cardiologia, pediatria, pneumologia, urologia, otorinolaringoiatria, gastroenterologia, neurologia, endocrinologia, geriatria, nutrizione.
6) Sarà attivo un servizio “il medico risponde” negli orari di non reperibilità del MMG, cioè dalle ore 20 fino alle 8 di tutti i giorni e H24 durante il sabato e i festivi, per avere sempre la possibilità di parlare con un medico.
7) Per usufruire dell’assistenza sarà sufficiente andare presso l’ambulatorio, compilare riservatamente un questionario anamnestico sulla propria situazione sanitaria, che sarà consultabile sia dal MMG, che dalla centrale operativa e dagli specialisti, in modo da poter fornire immediatamente il quadro clinico e ricevere un proprio codice di identificazione.
8) Inizialmente i cittadini Over 60 potranno accedere gratuitamente ad una prevenzione delle malattie cardiovascolari ( che sono tuttora la prima causa di morte), con elettrocardiogramma, esami del sangue e delle urine. Detta campagna verrà finanziata dal Comune grazie alla proroga della rinuncia del Sindaco Garbati ai propri emolumenti, pari attualmente a circa 2.300 euro al mese (27.500 annui)
QUALI COSTI SONO A CARICO DEI CITTADINI
1) L’equivalente del ticket (in genere meno) per tutti gli esami e le visite specialistiche. Per gli esenti ticket, il Comune interverrà, con modalità da definirsi, per tenere a proprio carico l’onere in modo che la prestazione sia gratuita.
2) L’ing. Garbati, nel presentare l’iniziativa ai cittadini che hanno partecipato all’evento, ha ringraziato la dott.ssa Fabris per l’apprezzato gesto di attenzione nei confronti di un piccolo Comune ed ha sottolineato, insieme al capogruppo Carlo Vigliano, l’importanza di investire sulla salute, iniziando dalla prevenzione che tutti dobbiamo abituarci a praticare regolarmente. Per fare questo, la volontà del Comune, utilizzando le risorse derivanti da un’attenta gestione, è di portare la sanità il più possibile vicino alle persone.
L’iniziativa è aperta ai suggerimenti e ai contributi di tutti. Non appena insediato, saranno avviate interazioni con il medico di medicina generale, con la Farmacia, entrambi già al corrente del progetto e naturalmente con l’Asl di competenza.
E adesso alcuni valligiani inizieranno barricate contro questa nuova efficiente ed innovativa soluzione che porta a raccorciare le distanze per un supporto sanitario capillare praticamente a costo zero.
Ma si sa, alcuni valligiani hanno la testa dura e son restii al cambiamento.
Speriamo che il progetto prenda piede e venga accettato dalla comunità locale!
D’altronde Non si è ancora capito bene quali progetti fattibili e studiati a tavolino (non a vanvera o alla rinfusa come la festa del borgo) la lista “casa del comune” abbia in mente di proporre.