CHIUSA DI SAN MICHELE – Tra i partigiani, gli ex internati nei lager nazisti, e i combattenti, c’è anche Missio Cordola della Chiusa di San Michele, che è stato insignito della Medaglia della Liberazione, conferita con decreto del Ministro della Difesa. Lo scorso novembre ha avuto luogo a Rivoli la cerimonia di premiazione, alla quale nonno Missio non ha potuto partecipare: così ieri, il sindaco Borgesa e l’ex sindaco Sbodio si sono recati direttamente a casa Cordola, per consegnare a Missio questa importante medaglia, insieme ad un diploma di benemerenza, in occasione della ricorrenza del 70esimo anniversario della lotta di Liberazione.
Un momento emozionante per Missio e la sua famiglia: i suoi sacrifici, con quelli di tanti combattenti, hanno permesso all’Italia di tornare ad essere un luogo di pace e libertà. Questa cerimonia era finalizzata infatti a riconoscere l’impegno e il sacrificio di quanti si batterono per affermare i principi di libertà e indipendenza, sui quali si fonda la Repubblica italiana e la Costituzione, e al contempo diffondere tra le nuove generazioni l’importanza del passato, dei sacrifici che sono stati fatti per dare a tutti un nuovo futuro. Grazie nonno Missio!