CHIUSA SAN MICHELE, IL COMUNE REPLICA SULLA TASSA RIFIUTI

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di FABRIZIO BORGESA (sindaco di Chiusa San Michele)

CHIUSA SAN MICHELE – Il sindaco, gli assessori e i consiglieri di maggioranza del Comune di Chiusa di San Michele ritengono doveroso chiarire alcuni punti in merito alle tariffe sui rifiuti (TARI), in seguito al comunicato del gruppo di minoranza pubblicato su questo giornale.

Questi aspetti sono già stati motivati durante il Consiglio Comunale dello scorso 7 luglio, rispondendo ad un’interrogazione presentata dal gruppo di minoranza.

Il calcolo della tassa rifiuti si basa su un principio molto semplice, ma che non lascia spazio a deroghe: tutti i costi della gestione dei rifiuti devono essere completamente coperti dalle entrate della TARI.

Il metodo di calcolo prevede che i costi netti del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, suddivisi tra costi fissi e variabili, vengano ripartiti tra tutti i contribuenti. Anche le utenze sono divise tra parte fissa e variabile: la prima tiene conto della superfice dell’abitazione o dell’attività produttiva e la seconda dei rifiuti effettivamente prodotti, in base al numero delle persone o della tipologia di attività.

I costi variabili stimati per il 2020 sono in diminuzione rispetto al 2019: passano da 135.399 a 129.020 euro. Questo grazie soprattutto al passaggio della raccolta indifferenziata e del vetro da settimanale a quindicinale: queste due voci ci hanno fatto risparmiare circa 10.000 euro.

Purtroppo, una parte di questo risparmio è stato vanificato da un peggioramento della raccolta differenziata e ad una minore redditività di alcune filiere, ad esempio la carta.

Accanto a questo si è registrato un incremento dei costi fissi, passati dai 86.429 euro del 2019 ai 93.072 di quest’anno. Le cause di questo aumento sono principalmente causate dall’incremento dei costi della gestione di Acsel e dal maggior accantonamento, imposto per legge, della quota che va a coprire i crediti che probabilmente non saranno incassati.

Per questo motivo la base costi del 2020 (222.092 euro) è rimasta praticamente invariata rispetto al 2019 (222.048 euro). E per questo, di conseguenza, l’imposta pagata dai cittadini non si è ridotta.

Le variazioni in più o in meno che i cittadini possono riscontrare sono da imputare a vari fattori, soprattutto alla ripartizione tra costi fissi e costi variabili: abitazioni grandi con poche persone possono essersi trovate a pagare qualcosa in più, altri qualcosa in meno. Questo a meno che il singolo cittadino abbia avuto tra il 2019 e il 2020 modifiche della composizione degli immobili oppure del nucleo familiare, che determinano naturalmente valori anche sensibilmente diversi della TARI.

Vogliamo però sottolineare un fatto indiscutibile: se non avessimo ridotto la frequenza dei passaggi da settimanale a quindicinale ci sarebbero stati 10.000 euro in più da ripartire tra tutti gli utenti. E quindi tutti avrebbero pagato decisamente di più.

Quando abbiamo annunciato ai cittadini queste modifiche sapevamo a quanto sarebbe ammontato il risparmio. Non potevamo invece prevedere gli aumenti dei costi fissi

Le scelte che abbiamo fatto e che rivendichiamo con orgoglio sono state dettate dall’obiettivo di migliorare e rendere più efficiente tutto il sistema di raccolta e gestione dei rifiuti.

L’attenzione da parte dell’Amministrazione Comunale a ridurre i costi per i cittadini è comunque sempre una priorità. Lo dimostra lo sconto per tutti gli esercizi commerciali e artigianali del 100% della parte variabile della tassa rifiuti per i mesi di chiusura per il Covid-19.

Infine, ci teniamo a ricordare a tutti i cittadini che per chiarimenti, confronti o critiche, troveranno le porte degli amministratori non aperte, ma spalancate.

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1 COMMENTO

  1. questa e’ bella.
    porte spalancate..nel mondo reale per mesi c’e’ stato un cartello dàvanti al comune, e non so se ci sia ancora “gli incontri con il sindaco sono sospesi”..e le interazioni con il personale degli uffici avvenivano…dalla finestra con le sbarre..e due volte che sono stato li a fare cose..dalla finestra..avessi visto qualcuno con la mascherina dentro

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