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VALSUSA – Il Colle delle Finestre farà da finale spettacolare e scoppiettante per il prossimo Tour de l’Avenir, femminile e maschile nella stessa giornata, per un grandissimo festival delle due ruote. Se la Grande Boucle parte dall’Italia con tre tappe attesissime e arriva oltralpe attraverso la frazione da Pinerolo a Valloire, la competizione che raggruppa il meglio degli under 23 mondiali seguirà la direzione inversa. Venerdì 23 agosto, Les Karellis-Condove, con il Moncenisio affrontato da Lanslebourg, quindi il 24 agosto spetterà alla Bobbio Pellice-Colle delle Finestre ergersi a giudice inappellabile. In attesa dei Pogaçar del domani, presentazione odierna del Tour de l’Avenir nella sontuosa cornice dell’Hotel des Invallides a Parigi, sotto gli occhi di Bernard Hinault, testimonial della competizione alla quale parteciperanno 35 nazionali. Si tratta della 60ª edizione e c’è ulteriore curiosità per il verdetto che emetteranno i 18 chilometri da Meana di Susa ad Usseaux, oltre sette sterrati. Teatro del Grande Ciclismo, basti pensare all’impresa di Chris Froome nel Giro d’Italia del 2018, che fa immaginare ad un approdo futuro del Tour de France lungo l’iconico e selettivo colle a ridosso delle valli olimpiche.
L’Avenir vive di luce propria, lo dice un albo d’oro aperto dall’italiano Guido De Rosso, che ospita nomi come Felice Gimondi, Joop Zoetemelk, Greg Lemond, Miguel Indurain, Egan Bernal. L’anno scorso sì’impose il messicano Isaac Del Toro. La partenza avverrà da Sarrebourg nella regione della Mosella, quindi saranno attraversati tanti massicci montani, Vosgi, Jura, Savoia (Haute Tarentaise e Vanoise). Le vallate olimpiche e valdesi mettono sul piatto un territorio vocato, che attraverso gli eventi può far conoscere le sue tante potenzialità turistiche in rapporto alla pratica ciclistica declinata non solo agonisticamente. L’Avenir femminile si svolgerà dal 21 al 28 agosto mentre quello maschile invece dal 18 fino al 24 agosto.
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