L’ex sindaco di Susa, Gemma Amprino, questa mattina è stata eletta assessore alla Montagna, Ambiente, Agricoltura, Parchi e Tutela Fauna e Flora della Città Metropolitana (l’ex Provincia di Torino). La scelta è stata ufficializzata durante il consiglio della Città Metropolitana, che si terrà martedì mattina a Palazzo Cisterna a Torino. La Amprino, unica tesserata nel Nuovo Centro Destra di Alfano ad entrare nel “governo” provinciale, farà parte di una squadra quasi tutta al femminile, come componente nella giunta del sindaco metropolitano e di Torino, Piero Fassino.
La nomina della Amprino, però, che da primo cittadino di Susa ha sostenuto la realizzazione della Tav, accoglie subito alcune critiche, ma anche apprezzamenti. Su Facebook il primo cittadino di Condove, Emanuela Sarti, ha commentato ironicamente: “Le deleghe all’Ambiente e alla Montagna sono importanti, non si danno a caso!”. Mentre il consigliere regionale valsusino, Antonio Ferrentino, afferma: “Montagna e ambiente sono settori strategici per un’area vasta come l’ex Provincia di Torino e sono certo che Gemma farà un buon lavoro. Sono pronto a collaborare con lei”.
Insieme alla Amprino, che siede in opposizione in consiglio comunale a Susa dopo aver perso un anno fa le amministrative per 5 voti contro Plano, entrano come assessori dell’ex Provincia diTorino anche altre quattro donne: Domenica Genisio, Lucia Centillo, Barbara Cervetti e Antonella Griffa. Gli altri due componenti della giunta metropolitana, sono il vice di Fassino Alberto Avetta e Francesco Brizio. La Amprino è l’unico componente del centrodestra a sedere nella giunta Fassino, composta quasi interamente dal Pd (tranne la Cervetti che è dei Moderati).
