GIAVENO – Sfiorato il dramma a Giaveno. A seguito di una lite, oggi pomeriggio un impresario edile albanese di 48 anni, E.K., ha accoltellato alla gola il suo datore di lavoro italiano, in via Coazze. Il motivo dell’aggressione sarebbe legato al pagamento di alcuni lavori di ristrutturazione in una casa in paese. L’aggressore voleva 70mila euro per i lavori fatti, ma sull’assegno ricevuto ne mancavano 12mila. Questo perchè, secondo il datore di lavoro, i lavori straorindari fatti oer la casa erano stati troppo cari. Sul posto sono subito intervenuti i carabinieri di Giaveno, che per fortuna erano di pattuglia vicino al marciapiede dove è avvenuta l’aggressione. L’italiano è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Rivoli, ma per fortuna non rischia la vita. È stato colpito alla gola con un coltello a serramanico. L’impresario albanese è stato arrestato.