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BARDONECCHI- “Indecente la gestione di Sitaf per il contingentamento del traffico al traforo”. È il presidente di Federalberghi Bardonecchia, Giorgio Montabone, a denunciare il grosso disservizio segnalato da ValsusaOggi, sulle code in A32 per andare a Bardonecchia o al Frejus: “C’è gente che ha trascorso due ore 1/2 in autostrada tra Oulx e Bardonecchia – aggiunge – Una località turistica come Bardonecchia non merita un servizio di così basso livello. E si presenta spesso lo stesso problema”. Parecchi clienti di hotel e turisti sono a dir poco infuriati.
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Ma di che state parlando ?, per Bardonecchia e la sua economia è stata fatta la 4 corsia, ma di che cavolo stanno parlando, Signori è un incidente non è fatto appositamente per danneggiare Federalberghi , se non vi piace l’idea fatevi fare un uscita autostradale prima cosi in strada statale i vostri clienti comodamente seduti in auto, mentre un incidende poteva avere un morto che non si lamentava, cara bardonecchia, sono totalmente Estraneo a sitaf non guadagno nulla sono un normalissimo cittadino indignato da frasi di gente che vive di politica poltrone al comando dei cittadini destra e sinistra da anni, poi per un incidente trova lento il soccorso in giorni di festa, ho io la soluzione, Bardonecchia paghi il carro attrezzi e l’ambulanza fissa sul posto , cosi la prossima volta in caso di incidente, essendo sul posto liberano in 10 mn tutto peccato costi 2000 euro giorno se basta, li paga FEDERLABERGHI ?, oppure aspettiamo i soccorsi da dove arrivano, in gironi di FESTA …
meglio lasciar perdere…. buon 2016…
sinceramente non si capisce dall’articolo quale sia il problema e quale sia la resposabilità della sitaf….
Dispiace sempre, quando gli utenti devono rimanere bloccati in coda per problemi di traffico, ma bisogna precisare che quando si verificano questi rari eventi, sui pannelli dell’autostrada, gia’ da dopo Susa, viene segnalata la coda, con uscita consigliata Oulx per chi si reca a Bardonecchia, consiglio che non molti ascoltano. Per maggiore chiarezza poi, bisogna sapere che nel traforo gli organi di controllo hanno imposto un numero massimo di veicoli/ora ed una distanza di minima tra questi, e che quindi obbligano un cadenzamento dei pedaggi…sempre per massimizzare la sicurezza degli utenti.