BARDONECCHIA – Da domenica 11 dicembre una coppia dei quattro collegamenti Frecciarossa tra Parigi Gare de Lyon – Milano Centrale ferma anche a Bardonecchia.
La nuova fermata, che rappresenta un risultato importante per lo sviluppo del turismo invernale (e non solo) in Piemonte e per gli operatori di settore dell’Alta Valle di Susa, si configura come un ulteriore, significativo tassello nel sistema di connettività nazionale, fondamentale per incrementare i flussi turistici sia dal bacino italiano che da Paesi target strategici quali la Francia.
L’iniziativa incrementa ulteriormente la rete dell’alta velocità sul territorio piemontese, già fruibile con il Frecciarossa verso Torino, e che dal capoluogo piemontese consente di raggiungere facilmente non solo Bardonecchia ma anche Oulx.
Ogni giorno, Trenitalia offre un viaggio di andata e ritorno con partenza da Parigi Gare de Lyon la mattina presto e arrivo a Bardonecchia all’ora di pranzo, e con partenza dalla località alpina nel tardo pomeriggio e arrivo in serata a Parigi Gare de Lyon.
Con questo nuovo servizio, Trenitalia consente ai suoi passeggeri di raggiungere le vette alpine grazie ai suoi servizi personalizzati con le diverse classi di comfort (Executive, Business, Standard) e le due atmosfere di viaggio (Allegro e Silenzio).
Il nuovo collegamento con Bardonecchia apre le porte ai viaggiatori italiani e d’Oltralpe dell’intera area della Valle di Susa e del vicino capoluogo Torino, favorendo la programmazione di esperienze di vacanza, sport e divertimento diversificate, che dalla stagione invernale nei siti turistici dell’Alta Valle di Susa, si estende a comprendere il ricco ventaglio di proposte anche nei mesi successivi, grazie ai collegamenti ferroviari attivi fino all’estate del 2023.
Con l’istituzione di questa nuova fermata ferroviaria nelle montagne del Torinese il Piemonte consolida l’attività di promozione e valorizzazione di Bardonecchia e delle principali località di vacanza dell’Alta Valle di Susa, un’area già altamente apprezzata da viaggiatori ed operatori italiani ed esteri per le sue stazioni sciistiche, un attrezzato sistema di strutture ricettive di alta qualità e impianti di ultima generazione, che completano un’offerta turistica perfetta tanto per gli appassionati di sport e montagna invernale, che per chi ama trascorrere una giornata, un weekend lungo o una vacanza in pieno relax con vista sulla catena alpina, tra visite ed escursioni alla scoperta del patrimonio d’arte ed architettura, eventi tradizionali e musicali, con un’enogastronomia alpina d’alta classe in un ambiente naturale di grande fascino.
L’attrattività dell’Alta Valle di Susa e del territorio piemontese verrà ampiamente amplificata sul mercato francese attraverso una serie di azioni promozionali con la creazione di pacchetti ad hoc realizzati da tour operator selezionati accanto ad un’ampia attività di digital PR realizzata in collaborazione con ENIT Francia articolata sulle principali testate d’Oltralpe, e all’organizzazione, nei prossimi mesi, di un educational che porterà un gruppo selezionato di giornalisti e influencer francesi alla scoperta dell’Alta Valle di Susa e della sua offerta turistica quanto mai ampia e diversificata per esperienze outdoor “4 stagioni”, vetrina d’eccellenza di una regione che con il suo patrimonio sfaccettato è destinazione di caratura internazionale.
Gli orari sono disponibili su trenitalia.com. Al momento della prenotazione, i passeggeri delle classi Standard e Business sono invitati a scegliere gratuitamente tra le due atmosfere di viaggio, Allegro e Silenzio.
ma quindi non siamo più scollegati dall’Europa e dal resto del mondo!!! che bella notizia, un ottimo regalo di Natale.
Grazie Grazie.
Bella notizia per Bardonecchia e per il resto dell’Alta Valle.
Peccato che una banda di ossessionati retrogradi si stia prodigando da più di trent’anni per tagliarla fuori con un inutile tunnel che vorrebbe bucare le montagne alla quota della pianura di fondovalle.
Bardonecchia e l’Alta Valle si decidano a far sì che questa ossessione rimanga tale.
Sembra un’ovvietà ma una linea ferroviaria è utile quando conduce in molti posti vicini ed affini, non quando conduce con frenesia utile a pochi da un singolo posto ad un altro, tra loro molto estranei e molti lontani.
In queste considerazioni la stazione internazionale di Susa non è stata dimenticata ma conferma il suo ruolo di barzelletta (costosissima ma sempre barzelletta).
شهرزاد, Shahrazād feccia No Tav.
La tav …. già finita e funzionante.Dirlo prima.
Tutti in carrozzaaaa… tu tuuuu….
@”Ogni giorno, Trenitalia offre un viaggio di andata e ritorno con partenza da Parigi Gare de Lyon la mattina presto e arrivo a Bardonecchia all’ora di pranzo, e con partenza dalla località alpina nel tardo pomeriggio e arrivo in serata a Parigi Gare de Lyon.”
Fantastico, cosi un parigino può andare a Bardo a fare un pomeridiano sugli sci e rientrare in serata…….. uauuuuuu!
Articolo stupido e di parte. Già da anni il tgv francese faceva fermata ad oulx mentre i frecciarossa no. Trenitalia si è semplicemente adeguata a quello che gia’ facevano i francesi.
…esatto
Mamma mia come sono avanti questi francesiiiiii
Oh, whow!! certamente una persona che abita da Susa ad Avigliana troverà comodissimo questo servizio… Esiste solo l’alta valle? Tanto per sapere… perchè magari una fermata ad Avigliana e una per es. a Bussoleno potrebbe portare un po’ di turismo anche tra noi “poveracci” ed essere utile ai cittadini della bassa e media valle per recarsi in Francia, non esiste solo Bardonecchia.
Gent.ma Gwen,
se un Frecciarossa si ferma ogni dieci o dodici chilometri diventa un treno locale.
La vicinanza e l’affinità del mio precedente commento erano riferite alla linea storica e alle località da questa servite, non alla tipologia di treno che per essere “comodissimo” deve fare il suo lavoro e non altro.
Gent.mo
chiamo le cose come mi pare ma capisco ben poco di quello che leggo,
come No Tav piuttosto che feccia preferirei essere un buon distillato invecchiato in barrique per affinare l’aroma del prodotto originario.