CONDOVE – Dopo Sant’Antonino e Borgone, anche a Condove l’amministrazione Sarti ha deciso – con un’ordinanza efficace da venerdì 23 settembre – di limitare l’uso delle slot machine, nei bar e nei locali, con dei nuovi orari di esercizio. “Dalle 14 alle 18 e dalle 20 alle 24 di tutti i giorni, compresi i festivi”, questi i nuovi orari validi “per le sale giochi autorizzate (ad esclusione delle sale biliardo e delle sale bowling), per gli apparecchi di intrattenimento e svago con vincita in denaro (bar, ristoranti, alberghi, rivendite tabacchi, esercizi commerciali, circoli privati, ricevitorie lotto ecc.); negli esercizi autorizzati ex art. 88 del T.U.L.P.S. (agenzie di scommesse, sale bingo, sale VLT, ecc.)”, recita l’ordinanza.
Queste misure adottate già da molti Comuni, in tutta Italia, sono la conseguenza dell’incremento del “gioco d’azzardo patologico”, ormai inquadrato come una malattia sociale nell’ambito delle dipendenze. Bastino come esempio le più prudenti stime nazionali (studi IPSAD e ESPAD), che attestano la prevalenza di giocatori patologici sulla cifra di 200.000 in Italia, e di giocatori comunque problematici in circa 800.000: proporzionando i dati al territorio comunale, si può ipotizzare una prevalenza di non meno di 14 giocatori patologici e 57 giocatori problematici, dei quali circa l’80% con dipendenza da slot-machine e da videolottery.
L’ordinanza termina con l’obbligo di esposizione nei locali di un apposito cartello, in luogo ben visibile al pubblico, contenente le formule di avvertimento sul rischio di dipendenza dalla pratica di giochi con vincita in denaro; oltre all’obbligo di esposizione all’esterno del locale di un cartello, indicante l’orario di apertura delle sale giochi e/o di funzionamento degli apparecchi.
Stessa cosa per la vendita di gratta e vinci, lotto, superenalotto e compagnia bella?
Un provvedimento ridicolo! Se ammettiamo che crea dipendenza, si tolgano tutte le macchinette dai locali……
come se bloccarle al mattino risolvesse il problema