di NORMA RAIMONDO
CONDOVE – L’unione fa la forza. Ogni singolo, con il suo piccolo contributo, può far tanto per il proprio paese, ma è bello vedere che gli sforzi vengano riconosciuti. Come ha fatto l’amministrazione condovese che, con voto unanime, nell’ultima seduta consiliare ha voluto ribadire la centralità della vita associativa del paese.
Sono pertanto state approvate cinque convenzioni con altrettante realtà associative locali. Di nuova stipula quella con l’Associazione nazionale combattenti e reduci, che oltre ad un contributo annuo di 500 euro, potrà utilizzare la sede per portare avanti le numerose iniziative a tutela della memoria storica e la manutenzione dei monumenti e lapidi del territorio condovese.
Medesimo importo ed utilizzo della sede anche per l’Anpi, che ha visto rinnovata la convenzione già in essere, con il plauso dell’amministrazione per la collaborazione avviata con le scuole, dimostrata anche con la grande partecipazione alle celebrazioni del 25 aprile.
Ma le manifestazioni, senza musica, sarebbero più spente. Ecco quindi che l’amministrazione Sarti, oltre a rinnovare gli accordi esistenti, ha aumentato di 500 euro annui (portandolo a 4000 euro), il contributo erogato all’Unione Musicale condovese che, da tempo, oltre ad utilizzare la sala prove messale a disposizione nei locali sovrastanti la biblioteca, porta avanti progetti di avvicinamento alla musica per ragazzi.
“Il prossimo anno l’associazione compirà 180 anni – precisa il vicesindaco Jacopo Suppo – ma ha sempre la forza di rinnovarsi e di avvicinare nuove forze e di questo le va riconosciuto grande merito“.
Proseguono anche le convenzioni con il Valsusa Filmfest e la Pro Loco: i primi potranno utilizzare la sede, riceveranno 600 euro di contributo annuo ed avranno a disposizione la sala cinematografica locale a titolo gratuito per quattro serate. Ma a giudicare dai commenti del vicesindaco, il vero fiore all’occhiello dell’associazionismo condovese, senza nulla togliere alle altre realtà, pare proprio essere la Pro Loco.
“La convenzione con loro – conclude Suppo – è davvero un mero atto formale. La collaborazione con questo grande gruppo di volontari è strettissima ed è imprescindibile per l’organizzazione di qualsiasi evento che si svolga a Condove. Sempre presenti, sempre disponibili, uniti, propositivi. Senza i ragazzi della Pro Loco, Condove potrebbe dimenticarsi la Fiera della Toma, la Fiera della Patata, Gelatiamo, ecc, ecc.. Il nostro sostegno non potrebbe essere più convinto“.