Sono cominciati questa mattina a Condove i lavori di modifica della viabilità su Via Torino volti alla moderazione della velocità. Lo ha reso noto il Comune, tramite la pagina ufficiale su Facebbok. È quasi ultimato il restringimento di carreggiata in prossimità di Vicolo Monte Grappa, che obbligherà gli automobilisti a rallentare. È stato tracciato anche un nuovo attraversamento pedonale protetto ed è stato segnato in rosso il passaggio pedonale a raso tra il Vicolo e Via Gramsci, per facilitare l’attraversamento. Nei prossimi giorni verrà ancora tracciato un nuovo attraversamento pedonale di fronte al parco “16 Caduti di Vaccherezza” su dosso rialzato. Anche Via Torino (dalla Piazza all’incrocio con il Viale) diventerà “zona 30”, a completamento del triangolo Viale Bauchiero – Via Roma.
“L’intervento punta prima di tutto a moderare la velocità – ha spiegato l’assessore Giorgia Allais ad alcuni cittadini sul social network – in questo modo chi arriva dalla Piazza trova il restringimento come primo “ostacolo”, chi invece entra in paese dalla rotonda troverà il dosso. La velocità su Via Torino è davvero sostenuta e tante sono state le segnalazioni che abbiamo ricevuto da chi abita sulla via o sulle vie laterali. Fortunatamente non sono mai stati registrati sinistri che hanno coinvolto pedoni, ma si è andati davvero poco lontani. In questo modo si faciliteranno anche gli attraversamenti pedonali soprattutto nella zona tra Vicolo Monte Grappa (dove c’è un aumento di residenti) e la piazzetta antistante (dove ci sono diverse attività); in questo tratto mancava completamente il marciapiede e non c’erano strisce pedonali”. E ancora: “Si tratta di mettere in sicurezza un tratto di strada in cui si abusa della velocità, soprattutto nelle ore serali. Uscire a piedi o in auto da Vicolo Monte Grappa era veramente un’impresa. Così come attraversare Via Torino per chi va alla o torna dalla stazione: dopo la recinzione bassa della Moncenisio metteremo un attraversamento pedonale proprio per facilitare i pedoni da un marciapiede all’altro”.
