La ventiseiesima edizione della mitica “Fiera della Toma” è stata a dir poco un successo: decine di migliaia i visitatori accorsi nelle giornate di sabato 10 e domenica 11 ottobre a Condove, per prendere parte a questo evento di eccellenza, volto alla promozione del prodotto tipico, appunto, la toma ed alla valorizzazione delle realtà agricole e zootecniche locali.
“Nella sola giornata di domenica, secondo i nostri calcoli, derivanti dal conteggio dei parcheggi a pagamento più i parcheggi non a pagamento e una quota di visitatori residenti a Condove, ci sono state circa 10 mila presenze – afferma l’assessore Tabone – senza contare il sabato, che quest’anno è stato molto più frequentato degli anni scorsi, complice anche il bel tempo, con la corsa “Toma Trail”, oltre alla serata con concerto e cena in piazza”.
Circa 200 gli espositori che quest’anno sono stati in maggioranza della categoria food e che hanno reso possibile un triangolo tutto alimentare tra le vie Cesare Battisti, viale Bauchiero e via Roma, con le piazze ivi comprese.
“Più dei grandi numeri e della quantità, puntiamo sulla qualità e su questo punto siamo sicuri di aver fatto centro e a confermare questo nostro pensiero – aggiungono dal Comune – ci sono i molti complimenti che abbiamo ricevuto in questi due giorni: ci fanno piacere e ripagano per il lavoro svolto e ci spronano a far meglio in futuro. Amministrazione e Proloco hanno lavorato in perfetta simbiosi, ed è una delle cose che mi ha fatto più piacere e mi ha dato più soddisfazioni, perché è la base di un solido e concreto gioco di squadra per gli impegni futuri!”.
Le vie di Condove erano colorate dai tanti espositori di prodotti tipici, vini, miele, pane artigianale, biscotteria e dolciumi fatti in casa, che sono stati letteralmente assaliti dalle persone presenti.
Numerosi gli eventi in programma per la manifestazione, iniziando dalla premiazione ufficiale della prima edizione del concorso “Condove Fiorita“, nato nell’ambito della partecipazione del Comune al concorso nazionale “Comuni fioriti”: una sorta di competizione locale, al fine di rendere più gradevole ed ospitale il paese, attraverso l’utilizzo dei fiori e la valorizzazione delle aree verdi, pubbliche o private. Le votazioni si sono svolte da metà luglio a fine agosto ed i giurati hanno visitato in modo del tutto anonimo le abitazioni degli iscritti alla gara, muniti di apposite schede per votare: sono state considerate prima di tutto la qualità e quantità della decorazione floreale, il trattamento e la manutenzione del verde, la fantasia e la bellezza estetica ed è stato favorito chi ha scelto fiori e piante autoctone.
L’amministrazione ricorda che ci sono stati 18 partecipanti per “Balconi Fioriti” e 10 per “Giardini Fioriti”, oltre al fatto che i premi non sono in denaro, ma in buoni acquisto presso i rivenditori locali di fiori e piante da giardino ed orto: Floralpi di Miello, l’Azienda Agricola Bandera e Zoogarden.
Il 1° classificato di ogni categoria, ha ricevuto un buono da 25 euro, il 2° da 15 euro ed il 3° da 10 euro.
Ecco i vincitori, premiati ieri pomeriggio sul palco allestito per la fiera, in piazza Martiri:
Premio “Balconi Fioriti”:
1° posto: Silvana Martin;
2° posto: Modestina Fausto;
3° posto: Claudia Cugnetto.
Premio “Giardini Fioriti”:
1° posto: Emanuela Pautasso;
2° posto: Silvana Martin;
3° posto: Patrizia Ghirardi
E ancora, per il concorso “Arredi Fioriti”, vince Lucia Pettigiani, davanti a Laura Bertrando e Irma Gagnor.
In seguito, i presenti hanno potuto assistere all’estrazione del vincitore del “Toma Pass“, che si è aggiudicato una singolare toma intagliata per l’occasione dalla scuola d’intaglio di Chiomonte. Il pass da 5 euro, comprendeva quattro degustazioni di toma, una di miele, una di vino o birra ed un assaggio di pane e con il suo acquisto, si aveva inoltre diritto alla votazione del banco più bello, che è stato quello dell’azienda agricola “Le Corbusier”.
Durante la fiera, è stata presentata una nuova toma, prodotta con caglio vegetale: una succulenta new entry che gusteremo dalla prossima edizione della festa.
La protagonista di questo week end è stata giudicata e soprattutto valorizzata e premiata in vari modi, dalla giuria popolare e dalla giuria tecnica Onaf (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Formaggio). Ecco i produttori premiati:
Premiazione toma votata dalla giuria popolare:
1° posto: Lucia Vercellino di Condove;
2° posto: Fratelli Lussiana di Giaveno;
3° posto: Antonio Cibrario di Bruzolo.
Premiazione tome vincitrici, decretate dalla giuria tecnica Onav:
1° posto: Manuel Giovale dell’ alpeggio di Montebenedetto, che conquista il titolo per il terzo anno consecutivo;
2° posto: Marco Cibrario di Chiomonte;
3° posto: Amelio Listello, alpeggio Balmetta di Bussoleno.
Premiazione formaggio di capra:
1° posto: Ezio Versino di Giaveno;
2° posto: Amelio Listello, alpeggio Balmetta di Bussoleno;
3° posto: Berton & figli, del Lago Nero di Cesana.
GUARDA LA FOTO GALLERY DELLE PREMIAZIONI:
Il 2015 è stato un anno di grandi novità per la fiera, come la primissima fortunata edizione della “Toma Trail“, organizzata da un gruppo di giovani condovesi, accomunati dalla passione per lo sport in montagna. La corsa podistica di ben 16 km e 860 m attraverso tre cascine della toma e dieci borgate, si è disputata nel pomeriggio sabato 10 ottobre, tra 180 corridori, con partenza dal parco del Gravio ed arrivo centralissimo, davanti al municipio.
In un tempo record di 1:12:52:3, l’atleta Chevrier Xavier dell’Atletica Valli Bergamasche si è aggiudicato il primo posto, seguito dal valsusino Gabriele Abate del Valsusa Running Team e da Bruno Pasqualini, del Base Running. Tra le donne, hanno spiazzato tutti Raffaella Miravalle dell’Atletica Monterosa, in 1:30:36:1 e Debora Cardone dell’Asd Valli di Lanzo in 1:30:36:4, giunte all’arrivo praticamente insieme.
Infine, tante piacevoli sorprese anche per noi di ValsusaOggi, presenti a Condove con uno stand per regalare le penne e per incontrare i nostri affezionati lettori, che si sono rivelati numerosissimi: un abbraccio virtuale a tutti voi, che ci state accompagnando in questo grande sogno!
(Per le foto si ringrazia MAURA BRONDOLIN)