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SUSA – Il sindaco di Susa Piero Genovese è stato eletto nuovo Presidente del Conisa, il consorzio dei servizi socio-assistenziali dei Comuni della Valsusa e Valsangone. Sostituisce Susanna Preacco, ex sindaca di Sant’Antonino di Susa, recentemente sconfitta alle elezioni comunali dell’8 e 9 giugno.
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Oh bene… sto ancora aspettando la sua risposta relativa alla totale mancanza di aria condizionata nelle RSA di Susa anche con estati torride come la scorsa stagione e quella presente… intanto mia nonna se n’è andata grazie ad un blocco renale da disidratazione, seppure curata in maniera eccellente dall’ospedale, avevano troppa fretta di rimandarla in struttura, dove le hanno piazzato un ventilatore in faccia provocandole un otite curata con cortisone e antibiotici…peccato che il cortisone non si dà a chi ha avuto problemi ai reni… ho interpellato mezzo mondo per poter mettere un deumidificatore per togliere umidità e abbassare di qualche grado la temperatura di una stanza che pareva una fornace e invece ho ottenuto un ventilatore che si è rivelato fatale, ma la risposta alle mie e mail non è mai arrivata… speriamo che pensi come salvare gli anziani ancora in vita, sempre che a qualcuno importi ancora qualcosa di loro… Intanto ho un’amica in un’altra RSA che ha perso improvvisamente l’udito dall’orecchio da cui sentiva, ho chiesto 50 volte che la portino ad una visita da un otorino, ma pare che anche il personale della RSA in questione sia sordo, e la stessa persona lamenta sempre dolore all’inguine che può essere un segnale di un’anca consumata da operare e di un femore che sta per rompersi, ma anche lì nessuno fa niente… allora, per favore, sarebbe possibile trattare gli anziani nelle RSA come esseri umani, visto che sono i nostri nonni, genitori, amici, zii eccetera, e dare loro un briciolo di refrigerio e far fare loro le visite prima che sia troppo tardi? Penso che anche questo signore abbia o abbia avuto nonni, genitori, zii che sono diventati anziani, ma le persone avanti con gli anni sono da accudire non da buttare via.
Ricordo circa 35 anni fa’ Genovese era un bravissimo infermiere , ricordo che trovava sempre la vena , è una vocazione innata e una sensibilità che non tutti possiedono ,ma penso sia frutto di volontà e intelligenza ,mi fa’ piacere che diriga un’ ente che cura la salute e che forse per i tagli non abbia più le risorse , la società sta invecchiando e fortunatamente l’ età si è allungata merito anche della sanità pubblica .